Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] , come indicato in fig., dove E è l'energia totale degli elettroni, Φ1, Φ2 i lavori di estrazione elettronica del metallo 1 e del metallo 2, a il livello di ionizzazione, F1, F2 i livelli diFermi nei due metalli prima del contatto; avvenuto quest ...
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Fenomeno consistente nell’emissione di elettroni dalla superficie di un metallo portato a temperatura sufficientemente alta. È un caso particolare di effetto termoionico e, come per quest’ultimo, la sua [...] energia cinetica maggiore del lavoro di estrazione dal metallo, Φ, ottenendo l’espressione: js ∞ T1/2exp[− Φ/kT], con k costante di Φ/kT], solo grazie all’applicazione della statistica diFermi-Dirac. Tubi termoelettronici Tubi elettronici nei quali ...
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Fisico (Budapest 1908 - Stanford, California, 2003). Dopo aver studiato a Budapest, a Monaco e a Lipsia e dopo brevi soggiorni a Copenaghen, sotto la guida di N. Bohr, e a Londra, emigrò (1935) negli USA, [...] e condusse ricerche presso varie università: nel 1941 si unì al gruppo diFermi, impegnato nella realizzazione della prima reazione nucleare a catena, all'università di Chicago, quindi, dal 1943, partecipò con J. R. Oppenheimer presso il laboratorio ...
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Nella meccanica dei sistemi continui, si dice di deformazione che aumenta esponenzialmente nel tempo fino al valore limite che le compete in regime perfettamente elastico. Diffusione (o scattering) q. [...] incidente e il nucleone urtato lasciano il nucleo con energia e quantità di moto che possono soddisfare le leggi dell’urto elastico se si attribuisce al nucleone urtato una quantità di moto (detta momento diFermi), non maggiore di circa 250 MeV/c. ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] le bande fino a un livello dienergia massima, detto livello diFermi EF, che cade nel mezzo di una banda passante. Gli elettroni hanno quindi a disposizione un continuo di stati eccitati, iniziante a energie immediatamente superiori a EF, nei quali ...
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REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] età diFermi), e la lunghezza di diffusione L. La lunghezza di rallentamento τ è 1/6 della media quadratica della distanza percorsa da un neutrone dalla sua creazione, come veloce, fino a raggiungere le energie termiche. La lunghezza di diffusione ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] relativamente semplici della molecola reagente, elettroaffinità ed energiadi ionizzazione, e del solido, energiadi estrazione elettronica e livello diFermi. Si può mostrare che nel processo di trasferimento elettronico da o verso il solido si ...
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TERMOIONICI, FENOMENI
Nello Carrara
. 1. Un corpo elettrizzato si scarica quando venga portato a temperatura elevata; in tal caso l'aria che lo avviluppa perde le sue proprietà isolanti. Questo fenomeno, [...] allora; inoltre μ è l'energia massima che gli elettroni possono assumere allo zero assoluto (fig. 3) secondo la teoria diFermi, mentre D è un fattore, minore di uno, chiamato "coefficiente medio di trasmissione" o "trasparenza", derivante dalla ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] energia cinetica molto elevata. In molti casi questa energia corrisponde ad un'altissima "temperatura" ed è migliaia di volte superiore all'energiadi e Frédéric Joliot nel 1934. Subito dopo, Enrico Fermi e suoi collaboratori, fra i quali il chimico O ...
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SUPERSTRUTTURE
Paolo Lugli
Con il termine di superstrutture si indica in fisica dello stato solido una classe di strutture speciali basate su materiali semiconduttori che presentano proprietà elettriche, [...] probabilità che elettroni e lacune occupino questi stati è determinata dalla statistica diFermi-Dirac, che dà un andamento rapidamente decrescente con l'energia. Il risultato complessivo è che le cariche sono distribuite su un intervallo abbastanza ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...