Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] −M(Z,N)]c2,
rappresenta l’energiadi legame del nuclide specificato dai valori di Z e di N, ossia l’energia che è necessario fornire al nuclide per decomporlo in tutti i suoi A=Z+N nucleoni, lasciando questi fermi e a distanza infinita uno dall’altro ...
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Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] deve la copiosa produzione dienergia nel Sole e nelle altre stelle. Lo studio delle interazioni d. si è sempre rivelato di estrema importanza per lo sviluppo teorico della fisica delle particelle elementari.
La teoria diFermi del decadimento beta ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] su scala industriale dienergia n. (➔ centrale); questa propriamente è definibile come l’energiadi legame delle iniziarono quindi un progetto di sviluppo militare, il cosiddetto Manhattan Project (a cui partecipò anche E. Fermi, che nel 1934 aveva ...
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In fisica, particella elementare con numero barionico 1 e stranezza diversa da zero (dall’ingl. hyperon). Gli i. hanno massa maggiore di quella del neutrone, carica elettrica nulla oppure pari a una carica [...] riportate le caratteristiche principali degli iperoni. Si tratta di particelle che obbediscono alla statistica diFermi-Dirac (➔ statistica), cioè di fermioni; esse si originano in reazioni ad alta energia, quali, per es., collisioni tra protoni e ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] 1951, per la prima volta nel mondo, aveva prodotto energia elettrica. Nel 1956 il gruppo americano Power Reactor Development Co. iniziò la costruzione di un r. veloce denominato Enrico Fermi (a ricordo del fatto che il grande fisico italiano aveva ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione dienergia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] infinitamente grande dai nuclei degli atomi superficiali) e l’energia corrispondente al livello diFermi nel metallo. A seconda del processo di emissione, si parla di l. di estrazione fotoelettronico, termoelettronico ecc.
A un l. che risulti ...
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Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] la scoperta dei coniugi Curie-Joliot, E. Fermi annunciò di essere riuscito a produrre isotopi radioattivi artificiali, bombardando nel caso dei nuclei pesanti, già a energiedi circa 1 MeV. Quando l’energia cinetica Ea è superiore a questi valori ...
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Particella elementare elettricamente neutra, con spin 1/2 (in unità ℏ) e massa nulla o comunque al disotto delle capacità attuali di misurazione, appartenente alla famiglia dei leptoni.
Fisica
Tipi di [...] . è stata avanzata da W. Pauli nel 1931 per spiegare lo spettro continuo dienergia degli elettroni nel decadimento β; nella teoria di E. Fermi formulata nel 1934, il decadimento β di un nucleo è interpretato come dovuto alla reazione n → p + e + ν̄e ...
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Fisica
Stato s. Particolare stato di aggregazione della materia, caratterizzato da una notevole entità delle forze di coesione fra le particelle, in modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle [...] altri elementi.
Gli isolanti sono caratterizzati dal fatto che delle due bande dienergia più vicine al livello diFermi, quella inferiore ha tutti i livelli occupati dagli elettroni di valenza e quella superiore ha tutti gli stati vuoti. Le due ...
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spin Termine («rotazione») introdotto inizialmente per indicare il momento della quantità di moto intrinseco dell’elettrone, ipotizzato (1925) da S.A. Goudsmit e G.E. Uhlenbeck allo scopo di dar conto [...] studio teorico del comportamento di un atomo in un campo magnetico porta alla separazione di ogni livello d’energia imperturbato in (2l diFermi-Dirac, mentre quelle di s. intero si comportano in modo simmetrico e seguono la statistica di Bose ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...