DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] addentellati culturali), dall'altro alla biografia dantesca, coi suoi punti fermi nel solenne tramonto ravennate.
Nell'epistola d'avvio (in 51 esametri più largo di modelli anche peregrini (come quelli riemersi grazie all'energia filologica di G. ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] divisione delle parti politiche sui rimedi da adottare rischiavano difermare la rinascita del paese e pervertirne lo spirito. La salvezza sarebbe stata ancora una volta l'azione di un governo energico e deciso, sorretta da un apparato burocratico - ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] Anche del soggiorno romano, comunque, non esistono conferme di ordine documentario.
Ferme restando le suggestioni delle fonti, sono le opere 'energia narrativa, che talora rasenta la brutalità, ma anche la ferrea ed eloquente calibratura di ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] di assistente all'istituto di fisica, trovando così l'occasione di lavorare sotto la guida di Enrico Fermi. Il rapporto con Fermidi occupazione fosse un qualsiasi intero maggiore di uno, stabilendo le formule generali di ripartizione dell'energia ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] ) liberando pertanto altri neutroni che vanno a colpire altri nuclei in una catena di reazioni di fissione (o scissione) nucleare che produce un’enorme energia.
Fermi e Segrè furono reclutati nel progetto statunitense dal nome in codice Manhattan che ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] vita grazie all'energia della sorella Margherita di Milano.
Fonti e Bibl.: A. Minuti, Vita di Muzio Attendolo Sforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Misc. di storia ital., VII, Torino 1869; ma vedi anche S. Fermi, Un ignoto biografo piacentino di ...
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MEDI, Enrico
Vittorio De Marco
– Nacque il 26 apr. 1911 a Porto Recanati da Arturo, medico, e da Maria Luisa Mei.
Durante la prima guerra mondiale la famiglia si trasferì a Belvedere Ostrense, paese [...] di laurea in fisica, vivendo l’atmosfera dell’istituto di fisica di via Panisperna. Nella tesi di laurea, discussa con E. Fermi delegazione della S. Sede alla conferenza di Ginevra sugli usi pacifici dell’energia atomica, problema che gli stava molto ...
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ROSTAGNI, Antonio
Adele La Rana
– Nacque a Novara il 14 luglio 1903, da Luigi e da Eugenia Gabinio, ultimo di quattro figli.
La famiglia si stabilì definitivamente a Torino poco dopo la sua nascita, [...] di costruire un moderno laboratorio di fisica nucleare di bassa energia. Tra il 1958 e il 1959 ricoprì la carica di altri fisici suoi contemporanei. Tra i compagni di arrampicata in gioventù anche il coetaneo Enrico Fermi.
Morì a Padova il 5 dicembre ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] bucato, Fabbri studiava il francese e leggeva con la stessa energia con cui per tanti anni aveva maneggiato la vanga" (Rosselli fermi per un mese, dal 12 gennaio al 14 febbr. 1945, presso la brigata "Matteotti". Il giorno 14 i due decisero infine di ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] che negli anni Trenta avrebbe fatto di lui il maggiore suscitatore dienergie volte a formare e a diffondere nell non sempre regolare nelle uscite ma assai fermo nel proposito di dare nuove basi di massa alla lotta antiaustriaca (in funzione della ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...