Chimico statunitense (Ishpeming, Michigan, 1912 - Lafayette, California, 1999), prof. di chimica nell'univ. di California (1945, Berkeley); dal 1946 al 1950 e dal 1961 al 1971 fu presidente della commissione [...] per l'energia atomica. Nel 1941, in collaborazione con E. M. MacMillan, scoprì l'elemento 94 (plutonio), lo studiò dal punto di vista chimico alla scoperta di altri transuranici: berkelio (1949), californio (1950), einsteinio (1952), fermio (1952), ...
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Fisico (Strasburgo 1906 - Ithaca, New York, 2005), prof. a Monaco dal 1930. Nel 1931 ha collaborato con E. Fermi a Roma; emigrato negli USA, è divenuto prof. alla Cornell Univ. di Ithaca nel 1937. Ha lavorato [...] energia stellare basata su un ciclo di reazioni termonucleari (ciclo di B.- Weizsächer o ciclo del carbonio) equivalente alla fusione di quattro protoni in un nucleo di elio e nel quale un nucleo di straniero della Royal Society di Londra. Per il ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] 31 dic. 1456); tenne l'ufficio circa un anno, spiegando lodevole energia. Dallo zio ebbe, l'11 dic. 1457, la nomina a di amministrazione più rigida e oculata, di più ferma tutela dell'ordine, di più severa giustizia, di amore alla pace, di zelo ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] quella impostatura solida e quadrata dalla modellatura energica e rude non ne sospetterebbe mai le Adele Galeotti (futura madre di Emilio Rasetti, l'illustre fisico collaboratore di E. Fermi nello storico gruppo di via Panisperna), era cominciata ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] pratichi negoziatori nelle faccende di stato, fermi oppositori alla corte di Roma, e pur di Genova, o di altro principe, a re di Sicilia. Missione che l'A., insieme con F. Maccagnone principe di Granatelli e Luigi Scalia, adempì con abilità ed energia ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] con essa una specifica causalità, quella di una causa che agisce intenzionalmente, non possiamo fermarci alla questione del sapere perché le cose la legge di conservazione della forza, noi diremmo dell’energia, in un sistema di parti materiali ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] che "occorre sgomberare il terreno con energia da tutte le forme di compromesso e di equivoco, che sotto la specie della , "non meno dannosa, dei giuristi puri, di coloro che rimangono fermi alle formule legislative", e giungeva alla conclusione che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] morbi […] sono infiniti […]; ma avrebbe conosciuto altresì che l’energia della natura vivente la quale per Platone è l’anima del fermi e solidi, non si fosse edificato sopra di essi nulla di più elevato (R. Descartes, Opere 1637-1649, a cura di G ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di certe scelte: "difendiamo con energia i nostri interessi ma non diamo nessun pretesto alla Francia di E. C. duca di Gaeta, Firenze 1591; C. Manfredi, E. C. Note biografiche, Roma 1892; E. C. Cenni storici, Livomo 1892 (si ferma al 1866); C. Cesari ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] atteggiamenti di critica radicale e a formulare, contro il consiglio di molti amici e colleghi, fermi propositi di dimissioni già suo desiderio di allontanarsi dalla cattedra bolognese. Certo "colla moglie perdette anche l'energia necessaria per ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...