Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] , come indicato in fig., dove E è l'energia totale degli elettroni, Φ1, Φ2 i lavori di estrazione elettronica del metallo 1 e del metallo 2, a il livello di ionizzazione, F1, F2 i livelli diFermi nei due metalli prima del contatto; avvenuto quest ...
Leggi Tutto
Fisico (Budapest 1908 - Stanford, California, 2003). Dopo aver studiato a Budapest, a Monaco e a Lipsia e dopo brevi soggiorni a Copenaghen, sotto la guida di N. Bohr, e a Londra, emigrò (1935) negli USA, [...] e condusse ricerche presso varie università: nel 1941 si unì al gruppo diFermi, impegnato nella realizzazione della prima reazione nucleare a catena, all'università di Chicago, quindi, dal 1943, partecipò con J. R. Oppenheimer presso il laboratorio ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico italiano (n. Catania 1906 - scomparso il 26 marzo 1938). Trasferitosi a Roma, nel 1923 intraprese gli studî di ingegneria; all'inizio del 1928, seguendo E. Segrè e E. Amaldi, raccolse l'invito [...] problema degli stati a energia negativa della teoria di Dirac del 1928; questa tentava di unificare meccanica quantistica e teoriche di Newton, Maxwell, Einstein. L'opera di M., come già intuito da E. Fermi, ha avuto un ruolo molto più rilevante di ...
Leggi Tutto
MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] ’esigenza di personale affermazione, o piuttosto una decisione presa per ottimizzare la quantità dienergia da ritrovamento di un metodo di integrazione numerica dell’equazione differenziale diFermi, conosciuta anche come «equazione diFermi-Thomas ...
Leggi Tutto
LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] decise anche di modificare il proprio nome in Salvador Edward.
Con l'aiuto diFermi e di L. Dunn ottenne un posto di "research il riconoscimento dei rischi connessi all'uso dell'energia nucleare resero difficile il finanziamento delle sue ricerche; ...
Leggi Tutto
PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] come il terzo contributo – dopo quelli diFermi su Molecole e cristalli (1934) e di Franco Rasetti su Il nucleo atomico (1936 ne sentisse ormai la necessità (Gli atomi e la loro energia, Bologna 1959; Guida alla lettura dell’inglese tecnico, Bologna ...
Leggi Tutto
PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] di progettare nuovi esperimenti. L’influsso di Lord Rutherford fu evidente in un successivo lavoro teorico quantistico di Pontremoli sulla struttura e l’energiadi , ibid., pp. 162-164, con E. Fermi).
Nel 1924, appena conseguita la libera docenza in ...
Leggi Tutto
Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] repressione della protesta con centinaia difermi e arresti. Dopo 12 anni di dominio quasi incontrastato sulla vita politica energia. Un ribasso di quest’ultimo potrebbe infatti compromettere seriamente la sostenibilità finanziaria delle politiche di ...
Leggi Tutto
Fisico teorico austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1900 - Zurigo 1958), figlio di Wolfgang Joseph. Ha compiuto fondamentali ricerche di meccanica quantistica e di relatività. Ha ricevuto il premio [...] argomento. Dopo aver conseguito il dottorato nel 1922, P. fu assistente di M. Born ad Amburgo, dove conobbe N. Bohr che lo invitò dell'energia nel decadimento β, per primo ipotizzò l'esistenza del «neutrino» (termine coniato da E. Fermi per ...
Leggi Tutto
Fisico (Budapest 1898 - La Jolla, California, 1964), naturalizzato statunitense (dal 1943). Prof. di fisica, alla sua attività di ricerca in collaborazione con T. A. Chalmers si deve la scoperta (1934) [...] conto della commissione statunitense per l'energia atomica ma anche gli studi di fisica nucleare e passando alla biologia: prof. di biofisica nel 1946 all'univ. di Chicago, nel 1956 passò all'Istituto Salk di studi biologici, dove lavorò sino alla ...
Leggi Tutto
fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea membro che tenesse f. (Dante); un treno...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...