BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] che "occorre sgomberare il terreno con energia da tutte le forme di compromesso e di equivoco, che sotto la specie della era conservato l'insegnamento del latino - risultante dalla fusione dei corsi inferiori ginnasiale, magistrale e tecnico (ma ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] e la concordia tra governanti e governati... ; la attuale fusione ed intelligenza de' migliori fra la casta aristocratica co' piemontesi" (Epistolario, IV, pp. 334 s.).
La prova dienergia che aveva dato in quei mesi suscitò ampi consensi negli ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] di posizione antiquate o immetodiche, ad esempio in fatto di critica omerica, ecc., resta certo mirabile, per compattezza, fusione con la sua tenacia e la sua fede, con l'energia che possedeva e seppe infondere ne' suoi collaboratori: come attesta ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] . Ma l'azione di Garibaldi per Roma, promessa per la primavera, non decollò, e le energie accumulate rifluirono e traboccarono al progetto garibaldino, mentre sempre nel luglio la fusione del Comitato nazionale romano col Centro d'insurrezione, ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] giudicali, stroncò con estrema e insospettata energia ogni forma di ribellione.
A Barcellona Brancaleone tesseva un Logu di Arborea si presenta come il risultato della collazione e della fusionedi almeno tre diversi testi: la Carta de Logu di Mariano ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] in discussione, che prevedeva la nazionalizzazione delle fonti dienergia, su sua iniziativa era stato approvato un ordine audizioni conoscitive. Contrastò poi il processo di unificazione socialista che portò alla fusione tra il PSI e il Partito ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] ". Occorreva quindi andare al di là dell'intento di suscitare "nella coscienza popolare un'energia nuova" e attuare invece definì i rapporti tra i due partiti e le modalità della fusione), di cui si iniziò a discutere proprio con un suo articolo sull ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] al figlio un esempio concreto di operosità e dienergia ed una ricchezza vittoriosamente difesa contro solo tra i componenti del gruppo dirigente nazionalista a dichiararsi favorevole apertamente a una fusione tra l'A.N.I. e il P.N.F.: egli (assieme ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] , egli usò particolare energia nei confronti dell'arcivescovo di Sorrento, F. S. Apuzzo, segnalandolo al ministro di polizia R. Conforti Tale divergenza di punti di partenza e quindi di metodo nell'inchiesta rese assai laboriosa la fusione delle due ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] e soprattutto dalla speranza di spingere le masse alla difesa dell'ormai declinante rivoluzione.
Quest'energia non piacque ai Pari che per la fusione col Piemonte proposto agli esuli meridionali da La Farina. Ancora ai primi di maggio, quando ...
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fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...