BÜCHI, Giacomo
Enrico Ferri
Nacque ad Occhieppo Inferiore (Vercelli) il 25 apr. 1880 da Aldo e Anna Boccaccino. Iscrittosi al politecnico di Torino, ebbe modo di acquisirvi una solida preparazione teorica, [...] pp. 321-328, 341-350, 365-374, 389-401, 433-442; Le turbine idrauliche ad elica ed i problemi connessi, in L'energiaelettrica, VI (1929), pp. 469-476, 1002-10233, 1117-1129, 1201-1210; Reazione di efflusso epropulsione, in L'ingegnere, VI (1932), pp ...
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FERRARI, Antonio
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 12 ott. 1859 da Luigi e da Giustina Romagnoli. Terminati gli studi frequentò la scuola delle miniere dell'università di Liegi dalla quale uscì ingegnere [...] la sua presidenza vennero discussi progetti di vasto respiro per quei tempi, quali il potenziamento della produzione dell'energiaelettrica, sia di origine termica con la costruzione di una centrale a Porto Vesme, sia idraulica con lo sbarramento ...
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CALDONAZZO, Bruto
AA. Garibaldi
Nato a Valdagno (Vicenza) il 25 giugno 1886 da Luciano e da Adalgisa Talin, studiò all'università di Padova, ove ebbe maestri, tra gli altri, G. Veronese, G. Ricci-Curbastro [...] di una sua esperienza che mette in rilievo il fenomeno di Greenhill, ricerca dell'optimum nell'impiego di energiaelettrica prodotta da centrali idroelettriche integrate da centrali termiche. Nei suoi ultimi anni, tornò allo studio del potenziale ...
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CALZONI, Annibale
Salvatore Sechi
Nacque a Bologna il 26 giugno del 1841 da Alessandro e da Luigia Marchi. Con la morte del padre, avvenuta nell'anno 1855, la inclinazione del C. per le discipline tecniche [...] per mulini e oleifici, ecc. Lo sviluppo degli impianti idroelettrici, conseguente alla soluzione del trasporto dell'energiaelettrica a distanza, determinò anche per la Calzoni l'apertura di un nuovo fronte industriale.
L'espansione eccezionale ...
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AZARI, Mario Vittorio Giuseppe
Umberto Coldagelli
Nacque a Pallanza il 14 genn. 1861. Orientatosi verso gli studi scientifici, fu allievo del fisico G. Ferraris, e, nel 1883, si laureò nella Scuola [...] dal Comune di Milano che poté in tal modo ridurre notevolmente il prezzo dell'energiaelettrica.
L'A. studiò anche la possibilità di fornire energia idroelettrica all'Italia meridionale per mezzo di grandi bacini invasori di acque fluviali, che ...
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D'ESPOSITO, Giosuè
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Nacque a Sorrento (Napoli) il 30 luglio 1878 da Antonino e Luisa Maria Pontecorvo, appartenenti ad una modestissima famiglia agricola. Studiò e si diplomò nel 1896 macchinista [...] il geniale dispositivo conosciuto nel mondo con il nome di "terza rotaia". Essa è una linea elettrica di contatto, per trasportare l'energiaelettrica lungo il percorso dei binari, costituita da un conduttore che ha il profilo di una normale rotaia ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] ; era la prima volta che l'uomo liberava l'energia nucleare su scala macroscopica (E. Fermi, Work carried out trovarono modo di esprimersi anche nelle voci Atomo. Elettrone, Elettro, Meccanica statistica ed altre da lui compilate per l'Enciclopedia ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Sugli studi condotti riguardo l’industria elettrica v. Lo sviluppo dell’industria elettrica nel Giappone, in Nel cinquantenario della ’Industria del Commercio e dell’Artigianato, Conferenza nazionale sull’energia (Roma, 24-27 febbr. 1987), III, Roma ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] di Accumulazione), seguito da Adone nel 1967, in grado di raggiungere una energia di 3 GeV nel sistema del centro di massa.
Già nel 1959, andava ad aggiungersi a quelle già note come la carica elettrica, la massa e lo spin. Era stata introdotta a ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] Hp e di una motrice Farcot, che forniva l'energia necessaria al funzionamento di 4 apparecchi di vaporizzazione nel vuoto 'E. nella Filatura dei cascami di seta, nella Società elettrica Edison (tra i fondatori), nella Fabbrica di munizioni Barthe, ...
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elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...