CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] di 3.600.000); è consigliere della Tranivia Monza-TrezzoBergamo (Monza, 1 milione), della Società Martesana per distribuzione di energiaelettrica (Milano, 2.400.000), della A.E.G. Thomson Houston (Milano, 9 milioni), della Società commissionaria d ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] eventi bellici furono irreparabili: nei settori centrali per la società dei perfosfati, dell'azoto, della produzione di energiaelettrica, il ritorno alla normalità d'anteguerra era quasi completamente raggiunto nel 1947. Di fatto, almeno nel breve ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] fermo ad una concezione rigorosamente privatistica della gestione dell'industria di Stato ed ostile alla nazionalizzazione dell'energiaelettrica, richiesta da una vivace campagna di stampa capeggiata dai settimanali Il Mondo e L'Espresso, non oppose ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] a quello dell'industria cartaria. Dopo una visita ad alcuni grandi stabilimenti svedesi per la produzione di cellulosa e di energiaelettrica, la fabbrica di Verzuolo venne dotata nel 1906 di una prima macchina continua con tela di m 1,85 e della ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] sia per il minor costo della mano d'opera rispetto alla concorrenza straniera, sia per l'abbondanza di energiaelettrica e materie prime (cellulosa esclusa, che del resto però scarseggiava anche negli altri paesi produttori, costretti anch'essi ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] Proprio in quell'anno tuttavia le misure adottate dal governo italiano per contenere i consumi di energiaelettrica ridussero alquanto il mercato dei fornelli elettrici e spinsero i Borghi ad intraprendere la produzione delle cucine a gas. È a questo ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , nel febbraio 1962, all'aperta opposizione al Centrosinistra in generale, e in particolare alla nazionalizzazione dell'energiaelettrica e all'attuazione dell'ordinamento regionale. In positivo, soprattutto con il IX congresso del PLI dell'aprile ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] di Roma si accingeva a realizzare, da Tivoli a Roma, il primo trasporto a carattere industriale, in Italia, dell'energiaelettrica a corrente alternata; ebbe così modo di cogliere appieno l'importanza e le grandi potenzialità di sviluppo del nuovo ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] dalle blende di Raibl nell'Udinese mediante procedimento elettrolitico; tale riduzione chimica richiedeva una ragguardevole utilizzazione di energiaelettrica, che si sarebbe dovuta impiegare in discreta quantità e a basso costo. A questo scopo il B ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] pensi alle società per la lavorazione del legno nonché a quelle tramviarie, dell'acqua potabile, della distribuzione di energiaelettrica, del gas create da Egidio, fondatore dell'Egidio e Pio Gavazzi). È probabile che questa moderata divaricazione ...
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elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...