Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] delle radiazioni ionizzanti: l'Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente (ENEA) per le radiazioni usate in campo , della temperatura termodinamica (unità: kelvin), dell'intensità luminosa (unità: candela) e della quantità di sostanza ...
Leggi Tutto
POLARIZZAZIONE
Giovanni GIORGI
Oscar D'AGOSTINO
Giovanni POLVANI
. Polarizzazione elettrica e magnetica. Tutte le volte che un mezzo fisico si presenta perturbato in modo che in un suo punto generico [...] e in conseguenza il mezzo fisico si carica di energia. Ciò avviene non solamente nei corpi materiali, ma l'elettrico e il magnetico.
Se in O, punto generico di un raggio luminoso propagantesi nel vuoto o no, prendiamo una terna di assi X, Y, Z, ...
Leggi Tutto
. Ogni campo ottico che esiste in natura ha certe fluttuazioni associate con esso che possono essere viste come fluttuazioni istantanee dell'intensità, della fase, dallo stato di polarizzazione. La "teoria [...] , e fra la visibilità e la distribuzione di energia in una linea spettrale. I risultati di Michelson furono senza che spariscano gli effetti d'interferenza (cioè le frange luminose).
La diminuzione di visibilità è legata alla lunghezza finita dei ...
Leggi Tutto
di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] tecniche mini invasive alternative alla c., che utilizzano energia capace di indurre una termoablazione delle cellule tumorali come la Radiofrequenza, la Laser-ipertermia (radiazione luminosa monocromatica, focalizzata e coerente, che si diffonde nei ...
Leggi Tutto
SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] al rivelatore. I s. di fase basano il loro funzionamento sul modo singolo e potenza luminosa modulata a impulsi. Per quanto riguarda l'attenuazione, le fibre che consentono la propagazione di energia con lunghezza d'onda λ=1,3 μm e λ=1,5 μm sono ...
Leggi Tutto
Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] legame OH e un atomo di azoto. Poiché il minimo di energia delle due curve non coincide, per assorbimento di un fotone di clorofille-a, P700, che a seguito dell'eccitazione luminosa, trasferisce un elettrone a una serie di accettori che formano ...
Leggi Tutto
. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] la quale offre una media dei benefici derivanti dalla massima intensità luminosa, raccoglibile nell'anno solare dai locali esposti dai due lati dell'asse, e dalla massima energia calorifica raccoglibile dai locali stessi: quantità che non sono ...
Leggi Tutto
ULTRASUONI
Guido OGGIONI
. Gli ultrasuoni sono vibrazioni longitudinali elastiche come i suoni ma di frequenza elevatissima, superiore alla soglia di udibilità dell'orecchio umano. Il loro campo è limitato [...] . e nell'acciaio è di circa 5000 m./sec.;
b) l'energia trasmessa è proporzionale al quadrato dell'ampiezza di vibrazione e al quadrato della si dà in fig. 8 il disegno schematico.
La sorgente luminosa A manda, dopo due riflessioni sui prismi B e C, ...
Leggi Tutto
QUASAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico, derivato dalla locuzione inglese quasistellar radiosource (radiosorgente quasistellare, spesso abbreviata in QSS o QSRS), che indica una classe di oggetti [...] distanze, le q. devono essere luminosissime: 3C 273 ha una magnitudine assoluta pari a -27, cioè è 100 volte più luminosa della Galassia; l'energia messa da questa q. per unità di tempo è più di 6000 miliardi di volte quella emessa dal Sole. La q ...
Leggi Tutto
ZEEMAN, Pieter
Emilio Segré
Fisico olandese, nato a Zonnemaire, in Zelanda, il 25 maggio 1865. Studiò matematica e fisica a Leida e vi conseguì la laurea nel 1893. Quell'anno stesso si recò a Strasburgo [...] fu scoperto dallo Z. il 31 ottobre 1896. Una sorgente luminosa che emetta uno spettro di righe, posta in un campo magnetico 'atomo viene posto in un campo magnetico H esso acquista l'energia magnetica HμM e in un salto quantico tra orbite con diversi ...
Leggi Tutto
intensita
intensità s. f. [der. di intenso]. – 1. In senso assoluto, il fatto d’essere intenso: i. del pensiero, dello sguardo; l’i. del bruciore era insopportabile; nell’i. della contemplazione, aveva perso la cognizione del tempo; i suoi...
radianza
s. f. [der. di radiante1]. – In fisica, relativamente alla direzione individuata da un angolo solido elementare e nel generico punto di una superficie emettente energia raggiante, è, con riferimento a un’areola piana che circonda...