Introduzione. - Il concetto di c. è di essenziale importanza nell'ambito delle ricerche volte alla realizzazione in laboratorio di condizioni di fusione termonucleare controllata. In esperimenti di fisica [...] la materia è in uno stato che viene denominato stato di plasma. Per ottenere grandi quantità di energia dai processi di fusione nucleare, è anche necessario che avvenga un numero di reazioni sufficientemente alto, cioè che, dopo un opportuno innesco ...
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Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] tutta la galassia. Si ritiene che le sorgenti di energia siano da ricondurre a giganteschi buchi neri, con masse a Roma) sono italiani e finanziati dall'Istituto nazionale di fisica nucleare, uno (Allegro, a Baton Rouge, Lousiana) è statunitense e ...
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MICROONDE
Nello Carrara
Generalità. - Nel campo delle radioonde ha acquistato in questi ultimi anni particolare importanza la gamma delle m.; si tratta delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza [...] varî rami siano adattate.
Se si alimenta la guida principale a, l'energia si ripartisce nei soli rami in serie E e in parallelo H; per ricerche in due direzioni: struttura molecolare e struttura nucleare.
Il primo passo nella spettroscopia con m. dei ...
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. I "cristalli liquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] essere rappresentato per un c.l. nematico da una densità di energia libera di deformazione:
dove k1, k2, k3 sono le spettroscopico di sostanze dicroiche e per la risonanza magnetica nucleare. Infine, per la loro facile orientabilità sotto l'azione ...
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Un problema di grande interesse nella fisica contemporanea concerne la possibilità di intrappolare campioni atomici, ossia confinare il loro moto in una regione finita dello spazio. Nel campo della fisica [...] il quale si trova a temperatura ambiente e possiede un'energia media sufficientemente alta da espellere gli atomi dalla trappola.
La angolare totale dell'atomo (somma del momento angolare nucleare ed elettronico, orbitale e intrinseco). In presenza di ...
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FISICA ATOMICA
Gilberto Bernardini
. Introduzione. - Nell'Enciclopedia italiana vi sono quattro articoli che espongono la vastità delle conoscenze già acquisite sugli atomi prima del 1940. Nel primo [...] y, z, tendano a ± -.
I valori possibili per l'energia possono essere discreti e distinti o distribuiti in uno spettro continuo. essere 18 atomi, ma interviene lo schermaggio della carica nucleare da parte degli elettroni più interni che altera le ...
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. Macchina usata nelle ricerche di fisica nucleare per l'accelerazione di ioni (protoni, deutoni, particelle α), fino ad energie di parecchi Mev (milioni di elettrone-volt).
L'apparecchio si compone essenzialmente [...] relazioni precedenti e per un ciclotrone per cui H = 15.000 oersted ed rmax = 30 cm., si ha subito che per i protoni l'energia massima raggiungibile è U = 9,7•106 eV, per i deutoni U = 4,8•106 eV.
Occorre osservare che le precedenti considerazioni e ...
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WIGNER, Eugène Paul
Fisico, nato a Budapest il 17 novembre 1902. Studiò all'università di Budapest e poi al politecnico di Berlino dove conseguì nel 1925 il dottorato in ingegneria chimica. Nel 1930 [...] guerra mondiale, si occupò di fondamentali questioni di fisica nucleare, quali le simmetrie nei legami nucleari, la teoria del coltivate. È stato membro della Commissione per l'energia atomica e della Commissione Jason del ministero americano della ...
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ROSSI, Bruno
Fisico, nato a Venezia il 13 aprile 1905. Professore all'università dì Padova dal 1932 al 1938, quando fu costretto dalle leggi razziali a lasciare l'Italia. Trasferitosi negli S.U.A., è [...] sue ricerche riguardano essenzialmente la radiazione cosmica e la fisica nucleare. Fu tra i primissimi in Europa e il primo in riguardano le interazioni di particelle dei raggi cosmici di alta energia con nuclei atomici; in questi ultimi anni, il ...
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OPPENHEIMER, J. Robert
Fisico americano, nato a New York il 22 aprile 1904. Professore all'università di California dal 1929 al 1947; negli anni 1943-45 direttore dei laboratorî di Los Alamos; dal 1947 [...] di Princeton. Capo del Comitato per l'energia atomica (1946-52), incarico dal quale fu esonerato per "ragioni di sicurezza nazionale". Le sue ricerche vertono sulla radiazione cosmica, su problemi di fisica nucleare, e sulla teoria delle relatività. ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
nucleare pulito
loc. s.le m. Energia nucleare relativamente meno inquinante per l’ambiente. ◆ [tit.] Chiude l’impianto inglese del «nucleare pulito» [testo] La promessa era quella di produrre elettricità a basso costo per tutto il ventunesimo...