L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] . 181-182)
Secondo Lamarck, dunque, la gradazione è visibile solamente nelle "grandi masse" dell'organizzazione, cioè tra le classi, e eccezione, le cause tuttora operanti, e mai con gradi di energia diversi da quelli attuali" (Lyell 1881, I, p. 234 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] nella fase evolutiva in cui nasce un sistema planetario del tipo del Sistema solare; la maggiore è quella in Orione, a 1500 anni luce dalla Terra, dove risiedono le capacità di ragionamento ‒ un'energia minore di quella spesa da coloro che hanno dato ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] spazio interstellare; è così spiegata in modo soddisfacente l'emissione di raggi cosmici con energie sino a 1015 eV circa.
Scoperti nuovi astri del Sistema solare. Gerald P. Kuiper, dello Yerkes Observatory, nel Wis-consin, scopre Nereide, il secondo ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] le posizioni e le quantità di moto dei corpi del sistema solare in un certo tempo non sono deducibili dalle sole leggi della di quelle che l'eredità è trasmessa mediante il DNA o che l'energia è liberata nel ciclo di Krebs" (v. Simpson, 1963, p. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] cause ed effetti, e 'ordine' e 'disordine' sono solamente nomi per indicare rapporti e corrispondenze soggettive; l'ordine, infatti passaggio alla vita. Come in un gigantesco laboratorio, le energie della Natura danno luogo a soli, pianeti, minerali, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] citrico è il mediano dei tre cicli di reazione che producono energia negli organismi animali e si colloca tra la glicolisi e la metodi spettroscopici fu trovato l'elio sulla superficie solare, ancora prima di poterne dimostrare l'esistenza sulla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] che utilizzano per costruire e far funzionare le loro parti costitutive. Questo tipo di energia può essere ottenuta a partire dalla luce solare per mezzo della fotosintesi, oppure dagli elementi organici presenti nell'ambiente. La biochimica del ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] a media e bassa tensione che collegano aree molto ventose e aree con grande disponibilità solare. La produzione locale e la microcogenerazione di energia sono possibili grazie alle tariffe feed-in, già introdotte in Germania, Regno Unito, Italia e ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] Liebig non aveva utilizzato il concetto di forza vitale. Solamente quando iniziò ad applicare la chimica alla fisiologia e all del 1847 Über die Erhaltung der Kraft (Sulla conservazione dell'energia), nel quale, così come nelle opere di Julius Robert ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] ciò si spiega con il fatto che nella foresta pluviale la luce solare arriva al suolo filtrata dal fitto manto vegetale.
Nel deserto del piccola necessita di minor quantità di ossigeno e di energia.
Nella foresta amazzonica vivono ancora i bororo e ...
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solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...