FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Gallery). Se si esclude il Giovane uomo di palazzo Pitti di gusto ancora lippesco, questi ritratti possiedono l'energia formale tipica del primo stile autonomo del Botticelli.
La committenza di questi ritratti, come anche gli incarichi documentati ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] aria pulsanti al ritmo del respiro, una parete pneumatica pulsante, un boschetto di cilindri gonfiabili e un robot alimentato a energia solare, i cui moti seguissero il ciclo del giorno e della notte. Perseguendo una ricerca sull'interazione tra moto ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] : "Occorre altrettanta forza di fantasia - egli scriveva - altrettanto vigore morale ad esprimere la lievità che l'energia, così che non sarebbe inesatto dire che Rosalba seppe esprimere con forza impareggiabile la svaporata delicatezza dell'epoca ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] Le Bon, G. Sorel); dall'altro di costruire ex novo l'immagine pubblica di Mussolini. In quest'immagine forza, energia e vitalismo si sommavano a una sorta di appeal anche erotico, rappresentandolo autorevole ma anche moderno e spregiudicato, quasi un ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] , come provano ad es. la Filomena di Venezia o la Vestizione di s. Geltrude di Selva dei Molini, finezza ed energia nel disegnò, precisione nei dettagli dei costumi e dell'ambientazione storica (fino alla ridondanza del Paolo e Francesca), varietà ed ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] - dalla grande tradizione dei vedutisti veneti del '700: "all'acutezza delle indagini prospettiche, e soprattutto all'energia delle impaginazioni luminose, egli sostituisce l'amore per i particolari saporiti, le note stravaganti di costume". Si ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] come uomo di scuola, alto funzionario e membro di commissioni e concorsi; attività nelle quali fu ancora molto impegnato, con l'energia prodigiosa di una verde vecchiezza.
Morì a Firenze il 3 giugno del 1883, senza vedere completata l'opera cui resta ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] o esclude il senso di acconsentimento o di adesione. Qui la figura "serpentinata" del Bambino, di straordinaria energia espressiva, impostata su un continuo replicarsi di contrapposti e chiasmi compositivi, sviluppa un modulo già presente nella ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] quel «bricolage intellettuale» che aveva segnato fin lì la sua professionalità, Gae dedicherà d'ora in poi ogni sua energia all'attività progettuale.
Non v'è dubbio che tale risoluzione fu resa possibile dalla possibilità di sviluppare le occasioni ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] gli artisti a lui contemporanei e più giovani, ispirandosi immediatamente (come il Botticelli) a quella viva fonte di energia scattante che è il segno pollaiolesco, sia esso espresso in pittura, nel disegno, nell'incisione. Un interesse comprensibile ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...