BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] della tarda età, Leone XII, dopo alcune candidature rientrate, scelse come successore il B., che si raccomandava sia per l'energico attivismo sia per non esser legato ad alcun gruppo cardinalizio. Gli "zelanti" però, che paventavano un ritorno a quel ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] testimoniano tuttavia in modo indiretto l'apprezzamento per il lavoro svolto da lui. Che egli si fosse portato con energia e scrupolo lo mostra per esempio un episodio della sua podesteria fiorentina del 1281, quando condannò al rogo uno spenditore ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] ardire" (ibid., pp. 483 s.); apparentemente quindi, anche nella turbolenta situazione romana, il G. si sarebbe comportato con notevole energia. La sua magistratura fu in seguito prorogata fino al 24 giugno 1339, anche se in realtà l'ufficio dovette ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] dell’insurrezione avvenuta a Ivrea, meritandosi gli elogi di Santorre di Santarosa che esaltò quella città «per patriottismo ed energia in ogni tempo celebrata» (1850, p. 72). Ivrea precedette, infatti, Torino: fin dalla mattina del 13 marzo 1821 ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] luglio 1943, il C. tornò a Bologna dove rimase qualche settimana alla testa della federazione comunista.
Dotato di notevole energia fisica e di buone attitudini politico-militari, si trasferì a metà settembre a Torino, dove assunse la segreteria dei ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] Voce repubblicana, 24 Ore ecc.) l'azione del comitato a favore dell'attuazione di strutture federali sopranazionali che controllassero l'energia, l'economia, la ricerca.
Il G. riteneva che esistesse uno stretto legame tra l'integrazione europea e la ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] dopo, poiché la reazione borbonica cominciava a colpire anche alti funzionari dello Stato, colpevoli solo di aver mostrato scarsa energia di fronte alla pressione popolare, fu indotto a temere per la propria libertà e ad esulare. Peregrinò in Francia ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] di A. e quello dei "grandi", in cui non tardarono a sorgere malumori ed attriti. A. era certamente dotato di energia e non mancava, forse, di una certa vivacità di mente, ma non possedeva qualità personali tali da imporsi facilmente all'ambiente ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] a un lungo assedio, mentre lei stessa restava a difesa di Palermo. Qui però la cittadinanza non manifestò particolare energia nella difesa, e anzi inviò subito delegati presso l'imperatore che aveva preso residenza nel palazzo della Favara. Nulla ...
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LOREDAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia presumibilmente nel 1489 (nel 1510 la madre, vedova, lo presentò all'estrazione della balla d'oro attestandone il compimento dei ventun anni), ultimogenito [...] famiglie più eminenti, con grave pericolo per la quiete pubblica già compromessa da antiche faide. Il L., agendo con energia e grazie all'appoggio del Consiglio dei dieci, riuscì a imporre tranquillità e ordine. Nella relazione presentata il 26 sett ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...