Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] una miscela di metano, ammoniaca, idrogeno e vapor d'acqua (quindi un'atmosfera riducente) a un'erogazione di energia esterna (una scarica elettrica mantenuta in azione per diversi giorni) Miller ottenne la formazione di diverse molecole organiche ...
Leggi Tutto
Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] gli ecosistemi acquatici sia quelli terrestri basati sulla fotosintesi dimostrano una connessione fondata sullo scambio di materia ed energia con i sistemi adiacenti. I sistemi economici regionali, poi, sono correlati tra loro in un mosaico che forma ...
Leggi Tutto
segnale
Domenico Russo
Il linguaggio simbolico della comunicazione
Strumento che veicola informazione, il segnale svolge un ruolo essenziale per gli esseri viventi. Naturali o artificiali, sonori o [...] o macchina, che indichiamo col termine ricevente, di trarre informazioni utili dalla sua presenza.
Qualunque variazione di energia e qualunque oggetto capace di spostarsi nello spazio può diventare un segnale che porta informazione a un ricevente ...
Leggi Tutto
FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] e alla fotomorfogenesi, alcuni dei quali sono tuttavia in rapida evoluzione.
Mentre nella fotosintesi la luce è fonte di energia, ed è in quel caso impiegata in quantità notevoli, essa è invece segnale in altri processi, come nella fotomorfogenesi ...
Leggi Tutto
Biochimico americano, nato a Varsavia il 14 novembre 1910. Si laureò nel 1936 all'università di California (Berkeley) e qui ha svolto la sua carriera di ricercatore: è divenuto professore di fisiologia [...] del processo fondamentale dei vegetali: scoprì la formazione dell'adenosintrifosfato (ATP) per esclusiva consumazione dell'energia fornita dai "quanti" di luce (fotofosforilazione o fosforilazione fotosintetica, per cui v. fotosintesi, in questa ...
Leggi Tutto
crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] sono proprietà fondamentali dei viventi. La capacità degli organismi di aumentare la propria massa assumendo sostanze ed energia dall'ambiente che li circonda si definisce accrescimento. Negli organismi composti da più cellule, l'accrescimento del ...
Leggi Tutto
memoria ecologica
Vittorio Ingegnoli
Insieme di informazioni sufficienti a ricostruire lo stato di un sistema ecologico a un determinato momento. Un paesaggio è scientificamente definibile come uno [...] modalità sue proprie, le medesime funzioni vitali degli altri livelli, quali quella di riprodursi, assumere materia ed energia, eliminare cataboliti, nascere e morire e così via. Il concetto di memoria ecologica è strettamente collegato alla capacità ...
Leggi Tutto
Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] catena alimentare (➔ rete): a ciascun livello trofico corrisponde un blocco di grandezza proporzionale alla quantità di energia in esso accumulata (p. delle energie), o al numero di organismi in esso contenuti (p. degli organismi) o alla massa degli ...
Leggi Tutto
Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] esaltarsi in un sistema cellulare generale che va scadendo, proprio perché il guasto può essere nella capacità a utilizzare l'energia o i prodotti derivanti da quelle operazioni. È infatti facile vedere aumento di consumo di ossigeno da parte di ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] elaborata da I. Prigogine (fig. 6).
L'agricoltura rappresenta il più antico mezzo ideato dall'uomo per concentrare l'energia e gestirla al fine di sopperire alle necessità del sistema. Infatti, per tutto lo sviluppo dell'umanità, fino alla ...
Leggi Tutto
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...