CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ricostruzione della storia delle antiche popolazioni dell'Italia,preromana e alla celebrazione del mito di un Sannio carico di energie primitive: pensava che si dovesse risalire sino ai Sanniti "per trovare un mondo giusto e libero; dopo, tutto era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] prospettata, viste anche le declinanti sorti della guerra, mentre le forniture di materiali strategici e le fonti di energia si erano inaridite prima per l’autarchia e poi per la scarsa collaborazione dell’alleato tedesco. Agli interessi agrari ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] il tramonto della filatura manuale ma nel contempo determinò l'espansione della tessitura con i telai tradizionali (azionati da energia manuale o ad acqua), che si moltiplicarono con profitto per molti decenni fino all'avvento del telaio meccanico ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] sabaudo del Lombardo-Veneto e la proclamazione di un forte regno dell'Italia settentrionale; tentò con la medesima energia di rilanciare la soluzione federale, contro i riaffioranti particolarismi statali e dinastici, non esclusi quelli del Piemonte ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] 1748, Montesquieu mostra come il favore accordato al cristianesimo da Costantino avrebbe liberato una forza fatale, perché l’energia vitale dell’Impero romano sarebbe stata minata passo dopo passo dalla moralità cristiana (De l’esprit des Lois, in ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] L'arrivo del C. il 7 settembre rincuorò il papa, anche perché egli prese rapidamente in pugno la situazione con grande energia, riorganizzando le difese della città in vista di un assedio e sviluppando una intensa azione diplomatica. Quest'ultima fu ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] pubblicazione delle Vite del Vasari. Spesso citata è la conclusione agli Elogia degli uomini di lettere, in cui il G. energicamente esprime il timore che l'Italia, avendo già perduto il primato delle armi, possa perdere anche quello delle lettere, se ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] dello Stato, riprodusse il rapporto di sostanziale dipendenza dell'autorità centrale dagli antichi centri di potere; dipendenza che la energica politica del primo decennio nascose e in parte attenuò, ma che riapparve evidente quando, fra il 1742 e il ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] le difficoltà finanziarie del paese ponevano a grave repentaglio. Ci riuscì con la sua tenacia e la sua fede, con l'energia che possedeva e seppe infondere ne' suoi collaboratori: come attesta, per l'Istituto per la storia del Risorgimento, Alberto M ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] novembre il Plenum del Comitato Centrale del PCUS eleggeva segretario generale del partito Jurij V. Andropov, un uomo abile ed energico, nonostante l'età e la precaria salute, che era stato per lunghi anni capo del KGB, la polizia segreta sovietica ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...