GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] per fabbricare "vasi di grez o porcellana semivetrificata internamente ed esternamente", e il 27 maggio 1775 aveva avuto in enfiteusi dalla città di Torino il diritto di utilizzare le acque della Stura per azionare una grande ruota motrice, da ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] della Macchia di Piano - una vasta zona pantanosa divisa in vari appezzamenti tra Terracina e Gaeta - ed ottenne in enfiteusi un'estesa area delle paludi Pontine, di proprietà camerale, appena bonificata da Alessandro Torlonia tra il 1855 e il 1861 ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] il figlio Ludovico è indicato "quondam Iacobi" nell'atto in cui ricevette dal vescovo d'Asti Baldracco la concessione in enfiteusi perpetua del castello di Monticello insieme con l'avo Francescotto e gli zii Antonio e Guidetto. Nulla si conosce della ...
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Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] loro affittuari e, infine, a trasformare gli affitti a breve scadenza in affitti a scadenza molto lunga o senza scadenza (enfiteusi) pur di ottenere fitti più alti; ma queste trasformazioni riducevano l'influenza e l'autorità e, alla lunga, lo stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] Centro Italia) e dei principi del Centro-Nord (Toscana, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna ecc.) grazie ai contratti di enfiteusi e di mezzadria, erano molto più simili, come laboriosità ed etica delle virtù, agli artigiani cittadini che agli operai ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] del sale, cui già era stato interessato suo fratello Arrigo, assieme ai Cenami. Nel 1599 chiese ad Enrico IV in enfiteusi il castello di Madry, appartenente alla corona. Lo scopo dichiarato per giustificare tale richiesta collimava in pieno con il ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] , abbiamo poche notizie sull'attività privata del D.: nel 1272 (27 aprile) incaricò un suo procuratore di prendere in enfiteusi dal vescovo di Aiaccio (suffraganeo dell'arcivescovo di Pisa) terre in quella diocesi; tuttavia, la veste privata del D ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] Spaventa.
Altri scritti: Studi sugli storici romani, Napoli 1852; Della vita e delle opere di P. Ulloa, Bari 1852; Dell'enfiteusi, Napoli 1854; Delle pruove in materia civile, ibid. 1857; Statistica del comune di Spinazzola, ibid. 1857; Della scienza ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Montesquieu), quella di una legge agraria,per obbligare i grandi proprietari a concedere le loro terre in piccoli appezzamenti, in enfiteusi o fitti perpetui; e, in secondo luogo, quella di una legge generale a protezione sia della salute, sia delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] lavoratori. Chiede anche che i grandi proprietari siano obbligati a suddividere le terre in lotti, e a darle in enfiteusi o in affitto perpetuo. Illuminista e riformatore si può considerare il napoletano Carlantonio Broggia, che pubblica nel 1743 il ...
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enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...