Biblista (Tyschlin, Engadina, 1856 - Poschiavo 1946); professore alla Facoltà teologica valdese di Firenze, ha legato il suo nome alla revisione della versione italiana della Bibbia di G. Diodati (con [...] E. Bosio, 1925) e a una nuova versione della stessa con commento (12 voll., 1921-30), una delle migliori per acutezza e lucidità. Ha espresso le sue vedute storico-teologiche sul cristianesimo in La religione ...
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Critico e filologo svizzero (Schlarigna, Engadina, 1898 - Samaden 1983), dal 1945 prof. di filologia romanza, letteratura francese e letteratura italiana nell'univ. di Zurigo. Oltre ad autori del Settecento [...] e dell'Ottocento, ha studiato la figura e l'opera di Dante; tra le sue opere più importanti: Abbozzo di una storia dei gallicismi dei primi secoli, 1924; Spirito e forma nei "Canti" di G. Leopardi, 1930; ...
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Collezionista e scrittore (Boston 1818 - Tarasp, Engadina, 1888). Venuto in Europa (1851), raccolse una collezione di primitivi italiani messa a disposizione (1868) della Yale University, che l'acquistò [...] nel 1871. Un secondo gruppo di 60 primitivi italiani fu venduto da J. a L. E. Holden ...
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Pittore (n. Arco 1858 - m. sullo Schafberg, Engadina, 1899). Con tecnica divisionista realizzò ampie composizioni di soggetto naturalista, caratterizzate da sfuggenti tagli prospettici e da pennellate [...] , Galleria d'arte moderna). Dipinse le sue ultime opere, dense di riferimenti simbolici, nell'isolamento delle montagne dell'Engadina dove si ritirò nel 1894 (Le cattive madri, 1894, Vienna, Kunsthistorisches Museum; L'Amore alla fonte della vita ...
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Pittore e incisore svizzero (Stampa, Grigioni, 1868 - Glion, Montreux, 1933); studiò a Monaco di Baviera e a Parigi; nel 1893 visitò Roma e Napoli; conosciuto quindi a Maloggia G. Segantini, per molto [...] tempo cercò di seguirne la maniera divisionista. Tra le sue opere migliori sono paesaggi dell'Engadina, ma anche i ritratti, le composizioni (La Lampada, 1912, Zurigo, Kunsthaus), le incisioni (Segantini sul letto di morte) e le illustrazioni. ...
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Marcoaldi, Franco. – Scrittore e poeta italiano (n. Guidonia 1955). Attivo nel settore editoriale come consulente di importanti case editrici, collaboratore del quotidiano la Repubblica, è autore di testi [...] in prosa (tra gli altri vanno citati i libri di viaggio Un mese col Buddha dal Tibet all'Engadina, 1997, Prove di viaggio, 1999, e Viaggio al centro della provincia, 2009), romanzi (tra gli altri, Il vergine, 1998), delicati testi sugli animali ( ...
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AGAZZINI, Ferdinando
Carlo Zaghi
Nacque intorno al 1721 a Milano, dove la famiglia, oriunda di Ameno (lago d'Orta), da tempo risiedeva. Banchiere, titolare della casa d'importazione e d'esportazione [...] di trasporti, sotto l'amministrazione di Maria Teresa in Lombardia ebbe il monopolio dei traffici per la nuova strada dell'Engadina, alla cui spesa di costruzione aveva partecipato. Si costituì così una solida fortuna. Il 26 genn. 1802 ai Comizi ...
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Scrittore e critico inglese (Bristol 1840 - Roma 1893); soggiornò a lungo in Europa, specie nei paesi del Mediterraneo (Grecia, Italia), donde trasse ispirazione per le sue opere principali: History of [...] , in Svizzera, dove contribuì, con i suoi scritti sui vantaggi del clima, ad attirare i primi coloni inglesi in Engadina. Nella Storia del Rinascimento italiano e nelle interpretazioni critiche di poeti greci da lui tradotti (Studies of the Greek ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] ancora a Venezia (1907, 1909, 1910 e 1912, anno in cui presentò ventidue opere), a Roma e a Monaco nel 1912. In Engadina ricercò i luoghi dove Segantini aveva dipinto, si fermò presso il massiccio di Piz d'Err (Tramonto d'oro, esposto a Monaco nel ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] dipinti, nature morte e paesaggi, fra cui Cima di Cantone in Val Bregaglia, del 1916, Wetterhorn, dipinto nel 1920, Cascata in Engadina (l'Engadina fu un soggetto assai ricorrente nelle opere del C.: cfr. E. Cosornati, Il problema pittorico dell ...
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sforzo2
sfòrzo2 s. m. [der. di forza, col pref. s- (nel sign. 6)], ant. – Raggruppamento di milizie, esercito: Che gioverà l’aver d’Europa accolto Sì grande sforzo ...? (T. Tasso); Per l’Engadina due scomunicati Arcivescovi trassero lo s....
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.