CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] fu costretto a transitare "vicino" al confine lombardo.
Nei primi giorni di giugno del 1568 si tenne a Zuz, nell'Engadina superiore, un sinodo dei ministri evangelici della Rezia. Il C. vi rappresentò la comunità di Morbegno. Durante il viaggio di ...
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BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] al protestantesimo, nella Sollenne concio-abiura fatta nella Chiesa della Terra Dominante diPoschiavo nella Reziali 26 agosto1759..., Engadina Bassa s.a.
L'identificazione che ivi si faceva dell'apostata con il professore di teologia P. Lorenzini ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] al F. un contratto con il mercante V. Grubicy e lo scelse quale collaboratore per l'esecuzione del Panorama dell'Engadina, che intendeva presentare all'Esposizione universale di Parigi del 1900 e che poi, per motivi finanziari, non venne realizzato ...
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Trenker, Luis
Simonetta Paoluzzi
Regista e attore cinematografico austriaco, nato a St. Ulrich (Tirolo, poi Ortisei, Alto Adige) il 4 ottobre 1892 e morto a Bolzano il 12 aprile 1990. Grande amante [...] in Der Kumpf ums Matterhorn), si cimentò nella regia di una commedia sentimentale, Liebesbriefe aus dem Engadin (1938; Lettere d'amore dall'Engadina), in cui è il protagonista Tony, aitante maestro di sci conteso dalle sue allieve. Proprio il ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] ); chiesa e convento di S. Giorgio Maggiore in via S. Sebastianello; 1913: restauri nella chiesa cattedrale di Poschiavo in Engadina; 1920-22: villa Pisa in via Barnaba Oriani (ora sede dell'ambasciata svizzera); progetto di un grandioso albergo a ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] 'amministrazione e disinvoltamente venduto beni per i.800 corone. Difese la difficile penetrazione dei cappuccini nella Bassa Engadina, invocando maggiori garanzie di culto soprattutto nello Splügen (Spluga), e rinserrò i legami con la Compagnia di ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] Wittelsbach di Baviera, miranti al controllo dell'arcivescovado, con l'invio di un contingente di soldati salisburghesi in Engadina (settembre 1620) e di un secondo, messo direttamente a disposizione dei Bavaresi. Qualche mese dopo, sottoscrivendo l ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] e Regno. Sotto la protezione dei Genovesi, F. attraversò quindi la Lombardia, e proseguì per vie secondarie attraverso l'Engadina fino a Costanza, dove giunse alla metà di settembre 1212, precedendo solo di poche ore Ottone IV.
Dopo il successo ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] ostinazione caparbia la sfrenata propaganda - volta ad esasperare la frattura tra cattolici e riformati - dei primi nella bassa Engadina ed è attenta ai suggerimenti del suo confessore, il gesuita Eustachio Pagani cui si deve un progetto di scambio ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] 3 atti fu ritardata dalle condizioni di salute precarie del musicista, obbligato a trascorrere prolungati soggiorni in montagna, tra l'Engadina e la Valtellina. Intanto l'unico poema sinfonico del C., Ero e Leandro, composto nell'estate 1884 a Gais ...
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sforzo2
sfòrzo2 s. m. [der. di forza, col pref. s- (nel sign. 6)], ant. – Raggruppamento di milizie, esercito: Che gioverà l’aver d’Europa accolto Sì grande sforzo ...? (T. Tasso); Per l’Engadina due scomunicati Arcivescovi trassero lo s....
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.