Litografo (Mulhouse 1788 - ivi 1839), collaboratore di A. Senefelder, perfezionò la nuova tecnica grafica. La sua officina litografica a Mulhouse (1815) fu la prima in Francia e, trasportata a Parigi, divenne in breve reputatissima. Nel 1837 realizzò la litografia a colori (cromolitografia) ...
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DANAE (Δανάη)
G. Cressedi*
Figlia di Acrisio, re di Argo, e di Euridice (v.). Il padre sa dall'oracolo che il figlio di D. lo avrebbe ucciso e fa costruire una stanza di bronzo dove chiude D. con la [...] Bull. Nap., a. s. i, p. 70 ss.; ii, p. 10; Bull. Inst., 1865, p. 232; W. Helbig, Wandgem., n. 119-121; Engelmann, in Oesterr. Jahreshefte, 1909, p. 165 ss., fig. 80. Per l'identificazione Supplicante-Danae: S. Karouzos, in Bull. Corr. Hell., lxiv-lxv ...
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ENORCHES (᾿Ενόρχης)
A. Comotti
Figlio di Tieste e di sua sorella Daito, nato da un uovo. Edificò a Samo un tempio a Dioniso e per questo il dio fu chiamato con l'epiteto di E. (Hesych., s. v.). E. Braun [...] grosso uovo, in cui si vede un bimbo, su un altare, accanto al quale sta una donna in atteggiamento pensoso. R. Engelmann pensa invece che la rappresentazione si debba riferire alla nascita di Elena.
Bibl.: O. Jessen, in Pauly-Wissowa, V, 1905, col ...
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ERGINO (᾿Εργῖνος)
A. Comotti
Figlio di Klymenos e di Bouzyge (Schol. Apoll. Rhod., Arg., i, 185), re di Orchomenos in Beozia. Per vendicare il padre, che era stato ucciso dal tebano Perieres, durante [...] combattimento tra Eracle e Cicno.
Bibl.: Bull. Arch. Nap., N. S., I, tav. 6; Arch. Zeitung, XIV, 1856, tav. 88, p. 177; R. Engelmann, in Arch. Zeitung, XXXIII, 1875, p. 20 ss.; XXXVII, 1879, p. 186 ss.; H. Heydemann, in Ann. Inst., 1880, p. 93 ss.; E ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] una sorta di giudizio di Paride fra tre donne mortali, E., Atalanta e una terza il cui nome greco è ignoto. R. Engelmann mette la scena in relazione con l'affresco di cui parla Plinio (Nat. hist., xxxv, 17): "Lanivi, ubi Atalante et Helena comminus ...
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PELOPONNESOS (Πελοπόννησος)
A. Bisi
Personificazione della regione omonima, che appare su un bassorilievo attico davanti a Zeus seduto in trono: alle sue spalle è Atena.
P. è una fanciulla con lungo [...] del British Museum, sul quale è raffigurato un dio marino accanto a tre divinità femminili sedute su delfini. Lo Engelmann vede in queste ultime le personificazioni della Grecia, del Peloponneso e di Creta: ma potrebbe trattarsi anche di nereidi ...
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KYKNOS (Κυκνος)
G. Gualandi
2°. - Re dei Liguri, amico di Fetonte, trasformato in cigno dopo la caduta mortale dell'amico.
Le documentazioni figurate si riferiscono quasi sempre alla sua metamorfosi [...] elementi certi, nella statua bronzea di Ny Carlsberg, che raffigura un dèmone-cigno con la chioma resa a penne d'uccello.
Bibl.: R. Engelmann, in Roscher, II, i, 1890-94, cc. 1698-99, s. v., n. 4; Adler, in Pauly-Wissowa, XI, 2, 1922, cc. 2441-2442 ...
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EPEUR
A. Comotti
Nome etrusco di un fanciullo alato su uno specchio di provenienza ignota della Bibliothèque Nationale di Parigi. Il significato della rappresentazione non è chiaro: nella parte superiore, [...] iv, p. 79, tav. cccxxxv, 2; A. Fabretti, C. I. I., 2146 bis; A. Schwenck, in Rheinisches Museum, N. F., iii, p. 138; R. Engelmann, in Roscher, 1, col. 1975.
Bibl.: W. Deecke, in Roscher, I, col. 1280; Samter, in Pauly-Wissowa, V, 1905, col. 2734 s. ...
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STORNYX (Στόρνυξ)
C. Saletti
Il nome compare unicamente su un vaso àpulo del museo di Bari (inv. 3648).
Si riferisce ad un giovane che vi è rappresentato presso un altare con un pugnale nella destra. [...] Melanippo. L'Engelmaun pensa che la scena si riferisca ad una tragedia.
Bibl.: M. Mayer, in Not. Scavi, 1900, p. 506 ss.; Engelmann, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1538; s. v.; M. Bieber, in 75. Berliner Winckelmannsprogramm, 1915, p. 3 ss, Gebhardt, in ...
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NEILODOROS
Red.
Nome che compare in una iscrizione in caratteri a metà greci e a metà latini (ΝΕΙΛΟ||DΟRΟS) nel mosaico di Prato Rotatore, rinvenuto a S. Severa (Pirgi) nel 1843, e che attualmente si [...] . Zeit., 25, 1867, p. 23, n. 68; E. Muenz, Études iconographiques et archéologiques sur le Moyen âge, Parigi 1887, p. 3; R. Engelmann, Metallcaestus, in Österr. Jahresh., IV, 1903, p. 54 ss., fig. 26; P. Gauckler, in Dict. Ant., III, 2, 1904, p. 2121 ...
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