avere
Riccardo Ambrosini
1. Le forme del verbo a. (per l'uso sostantivale, v. § 13) occorrono 1500 volte circa (735 circa nella Commedia, 415 circa nel Convivio e, in numero quasi eguale di casi, 173 [...] in Pd XXX 114 quanto di noi là sù fatto ha ritorno.
Il participio precede l'ausiliare in alcuni versi, tra loro legati da enjambement: Pg XXIII 122 per la profonda / notte menato m'ha; Pd XXIX 144 poscia che tanti / speculi fatti s'ha. Il complemento ...
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mio (meo; plur. anche mia)
Riccardo Ambrosini
1. L'aggettivo e pronome di I singol. indica che una determinata persona, cosa o qualità (‛ mio figlio ', ‛ i miei occhi ', ‛ la mia camera ', ‛ la mia virtù [...] persona: Casella mio (Pg II 91), O Marco mio (XVI 130), Cesare mio (VI 114), in inizio di verso.
Di ‛ mio ' si ricordi l'uso in enjambement, in Pg XXVI 98 il padre / mio e de li altri miei miglior.
2.7. ‛ Mie ' è posposto in 9 casi, di cui 3 in rima ...
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COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] "normale" della struttura del sonetto corrisponde quella del singolo verso o il suo raddoppiarsi attraverso il frequente enjambement. Non si tratta che di due delle tante possibili manifestazioni dell'artificiosità espressiva propria della poesia di ...
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VERSO LIBERO
Mario Praz
. Nome assai controverso col quale si sono designati nelle letterature moderne (da circa il 1887 in poi) i tentativi di rendere nel movimento verbale l'esaltazione lirica in [...] è libero, ciò che non vuol dire che il vecchio alessandrino a cesura unica o multipla con o senza rejet e enjambement sia abolito; ma, più largamente, che nessuna forma fissa è più considerata lo stampo necessario all'espressione del pensiero poetico ...
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poscia
Riccardo Ambrosini
1. L'avverbio temporale p., di schietta tradizione toscana e dal significato di " dopo ", " in seguito ", ricorre 12 volte nella Vita Nuova, per lo più a inizio di frase o [...] (XV 1, XXI 1 Poscia che trattai d'Amore, XXXI 15 60 poscia / che la mia donna andò nel secol novo, notevole per l'enjambement) e due volte nelle Rime (LXXXIII 1 Poscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato, nell'incipit del componimento; Rime dubbie XIV 6 ...
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cotanto
Riccardo Ambrosini
1. Con funzione avverbiale, c. appare nelle tre attestazioni della Vita Nuova, sia in poesia (XXIII 19 19, in rima) sia in prosa, ove però se ne distinguerà il significato [...] valente, Cv IV Le dolci rime 36); Pd I 84, XII 142, XXXII 30. In rima è soltanto in Pg XXX 34, notevole per l'enjambement (che già cotanto / tempo era stato). Apre il verso soltanto in Pd IX 107 cotanto affetto (per cui cfr. Cv III VIII 22 cotale ...
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vostro
Riccardo Ambrosini
1. Di v., il meno usato degli aggettivi e pronomi possessivi, le attestazioni sono 15 nella Vita Nuova, 43 nelle Rime, 18 nel Convivio e 110 nella Commedia.
2. L'aggettivo [...] ).
5. In poesia, v. è in sedi relativamente costanti: inizia il verso in If VII 85 Vostro saver non ha contasto a lei, e, con enjambement, Pd III 59; è dopo una-tre sillabe dall'inizio del verso, di cui è la prima parola tonica, in Vn XXXVII 8 9 La ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] e sonore della lingua francese furono tormentate con raffinata e a volte acrobatica sensibilità: il cosiddetto "rejet", l'"enjambement", la cesura, l'iato, la dieresi, la speciale dosatura del colore vocalico e consonantico (i cosiddetti "armonisti ...
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cesura
Gian Luigi Beccaria
. La struttura ritmica del verso, com'è noto, non è fondata unicamente sul numero delle sillabe e sugli accenti; il verso presenta delle pause interne. A parte le pause grammaticali [...] , 74, 76, 81, 90, 91, 92, 93, 95, 105, 107, 110, 115, 121). Ma l'orientamento verso l'obliterazione della pausa, mediante enjambement di senso tra un emistichio e l'altro, che è costante in ogni verso, è percettibile anche in questi tipi a c. marcata ...
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molto
Riccardo Ambrosini
1. Attestato soprattutto come aggettivo (v. 2.) e avverbio di quantità (v. 5.), meno spesso come aggettivo sostantivato (v. 3.) e pronome indefinito (v. 4.), nelle opere in [...] come molta in If XIV 25, Pg XXIX 13, e molti in Pd II 64 La spera ottava vi dimostra molti / lumi, notevole per l'enjambement). Per il Fiore, cfr. CLXIII 9 La femina de' aver amici molti, in rima.
2.2. M. è coordinato con altro attributo soltanto in ...
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enjambement
‹ãˇ∫ãbmã′› s. m., fr. (propr. «scavalcamento»). – Procedimento stilistico frequente nella poesia delle lingue sia classiche sia moderne, consistente nel dividere una breve frase, o un gruppo sintattico intimamente unito (per es.,...