anafora
Francesco Tateo
. Figura retorica appartenente al genere della repetitio, e designata appunto in latino col nome di repetitio, o anche di iteratio e relatio: consiste nel ripetere la medesima [...] ostello), dove l'a. è ancora un elemento dell'expolitio e rifiuta sistematicamente la collocazione normale, favorendo l'enjambement.
L'a. è soprattutto, nella Commedia, un elemento importante dello stile grave e sentenzioso. Si pensi alla triplice ...
Leggi Tutto
pure
Riccardo Ambrosini
1. Dell'avverbio p., le cui attestazioni - oltre che nei sintagmi congiunzionali ‛ pur che ', ‛ se pur ' (v. 7. e 8.) - sono 12 nella Vita Nuova (per lo più in forma scorciata; [...] in V 72 ben per me s'adori / pur ch'i' possa purgar le gravi offese, p. si riferisce a s'adori, cui è collegato da enjambement.
8. ‛ Se pur ' ricorre soltanto in Rime CVI 114 se pur [" anche se tuttavia "] vene quand'ell'è partita, / tanto par che li ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] ma ritmicamente diversi; dalla tensione tra metro, ritmo e sintassi scaturiscono fenomeni quali la cesura o l’enjambement: v. endecasillabi, decasillabi ecc.; v. parisillabo, imparisillabo, secondo che sia composto da un numero di sillabe metriche ...
Leggi Tutto
Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] perché qui il coro, poiché si trovava su rocce, era molto meno libero nelle sue evoluzioni; ma certe particolarità nell'enjambement dei trimetri ricordano Sofocle. Qui una soluzione non par difficile a trovarsi: tra i Sette e l'Orestea, E., spirito ...
Leggi Tutto
ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] maggior parlando sono, Pg XXXIII 26; e l'altro dietro a lui parlando sputa, If XXV 138).
Interessante ancora osservare l'enjambement della stessa parola in chiusa di verso, che si tira appresso lo stesso ritmo nel verso seguente (Quando / mi diparti ...
Leggi Tutto
Ulisse
Mario Fubini
Personaggio del canto XXVI dell'Inferno: di lui si fa pure menzione in Pg XIX 22-23, nel canto della sirena che a sé lo attrasse sviandolo dalla meta a cui tendeva, e in Pd XXVII [...] / con la licenza del dolce poeta). Ma sta a sé nell'Inferno il racconto, dalla grande apertura con quell'enjambement iniziale da terzina a terzina (Quando / mi diparti'), dalla discreta rievocazione di moduli classici, il verso ovidiano " resides e ...
Leggi Tutto
Decennali
Andrea Matucci
Il primo Decennale
Del primo Decennale, che risale all’autunno del 1504, possediamo tre redazioni, testimoniate da un codice autografo (BSAF, C VI 27), da un manoscritto laurenziano [...] siano ora «rotti e tinti / di gran vergogna», perché incapaci di portare a termine una guerra di logoramento. L’enjambement indugia sulla disfatta francese, e prepara il punto culminante del messaggio dell’orazione poetica che il poeta rivolge al suo ...
Leggi Tutto
prima (pria)
Ugo Vignuzzi
Avverbio (e, in unione con ‛ che ' o ‛ di ', introducendo una proposizione dipendente, congiunzione) temporale, di media frequenza nell'opera dantesca. Anche se a rigore le [...] pria che - anche in XXVII 70 e in Pd VI 13, IX 39 -, Pd XV 63, XVIII 31 - quasi a spiegazione di giù, con l'enjambement ‛ prima / che ' -, e XVII 82 ma pria che 'l Guasco l'alto Arrigo inganni - ancora in XXVII 142 -, XXII 127, XXVI 133); XXXIII 6 Tu ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il poema filosofico
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo nucleo del genere “poema filosofico”, al quale vengono [...] determinato dal concatenamento del pensiero che dall’aspetto fonico (come dimostrano anche l’uso delle cesure, la frequenza degli enjambement, nonché la necessità dello iato fra articolo e parte nominale, si pensi all’espressione to eon, “ciò che è ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] dai primi tre versi si interrompe per la regolarità del quarto verso, che sembra peraltro più breve a causa dell'enjambement:fuga della vita e perennità della sentenza ("Chi ci vedesse in quelle fiamme incedere, senza sperare al ciel potere ascendere ...
Leggi Tutto
enjambement
‹ãˇ∫ãbmã′› s. m., fr. (propr. «scavalcamento»). – Procedimento stilistico frequente nella poesia delle lingue sia classiche sia moderne, consistente nel dividere una breve frase, o un gruppo sintattico intimamente unito (per es.,...