Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] , più che per conservatorismo poetico, per dare al testo una patina primitiva. L’endecasillabo sciolto, con frequenti enjambements, è il verso prevalente nelle Poesie di Ossian, in parte polimetriche. Nel Settecento l’endecasillabo sciolto, usuale ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] alla tragedia. Ma spesso i versi armoniosi del Racine sono resi dal C. in una prosa versificata che moltiplica gli enjambements nell'illusione di evitare la monotonia e scade a livelli quasi parodistici quando trasforma i cori originali in vacue ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] perifr;astiche; la sua ottava, come nell'uso di fine Cinquecento, è piena di cesure, versi spezzati, suoni aspri, enjambements continui.
La lettera che il Tasso indirizzò al padre Grillo, dove si mandano a baciare le mani, nel caso venisse in ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] più scaltro l'uso del verso sciolto, modulato ora con una raffinata sapienza di accenti, di pause, di enjambements. Alla composizione del poemetto l'autore si preparò accuratamente, studiando le opere tecniche per qualche ragione affini alla materia ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] , toscano. Strumento primario ben padroneggiato di tale prospettiva è l'endecasillabo sciolto, spezzato in frequenti enjambements, contrapposto agli "stomachevoli versi martelliani, maraviglioso sonnifero per chi gli ascolta" (Tutte le opere, II ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sull'ideologia della bontà, si sistema in una maggiore fluenza espressiva e in una ritmica di enjambements, assonanze, iterazioni, equivalenze musicali che lasciano intravvedere un'adesione ai moduli simbolisti, particolarmente a Maeterlinck e ...
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