Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] mezzo che fungeva da ponte tra il mondo dell’uomo e il cielo dove, come le stelle, risiedevano gli dei.
Il culto di Enlil aveva il suo centro nella città di Nippur, che fu sempre considerata città santa, sede di templi, accademie per scribi e scuole ...
Leggi Tutto
Anū (o Anum) Divinità suprema della religione babilonese, risalente all’età sumerica. Fin dalle origini manifesta la sua natura uranica: trae il nome dal sumerico an «cielo». Nell’epopea cosmogonica babilonese [...] (Enūma Elish) è figlio dell’ultima coppia di divinità primordiali (Ansar e Kisar), e insieme a Enlil ed Ea costituisce la triade cosmica fondamentale. La trascendenza celeste di A. determinò un progressivo impallidire della sua concreta presenza ...
Leggi Tutto
Dea della febbre, molto temuta da Babilonesi e Assiri. Nei testi cuneiformi appare come nome comune di una collettività di demoni femminili, ma generalmente si presenta con un alto grado di personificazione, [...] identificata talora con Ishtar, della quale però è detta altre volte cliente; è considerata figlia di Anu o Enlil; nefasta specialmente ai bambini, la sua sfera negativa si estende a tutto il ciclo della gravidanza e del parto. Ha testa di leone e ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] zappa (ll. 1-11; 18-25), la creazione dell’uomo, attuata da Enlil, è scandita in tre fasi: (a) il dio pratica un buco nel egli avvicina il braccio alla zappa e al canestro di lavoro, elogia Enlil la sua zappa. […] Egli porta la zappa in Uzu’ea ...
Leggi Tutto
Nome babilonese («Giorno di vita») dell’eroe del diluvio universale, che i Sumeri chiamavano Ziusuddu. Le sue gesta sono narrate nell’Epopea di Gilgamesh. Il dio Ea, di cui era stato adoratore a Shuruppak, [...] con la sua famiglia e vari animali dal diluvio. Una volta uscito dalla nave, U. fece un sacrificio e da parte del dio Enlil gli fu conferita vita eterna. Andò poi ad abitare in un’isola alla foce del Tigri e dell’Eufrate, e qui venne a visitarlo ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] patrono di Larsa, nel Sud, e Shamash, il dio Sole semitico, lo era di Sippar, nel Nord-Ovest. È anche significativo che Enlil, il più importante dio sumerico, fosse patrono di Nippur, una città che non era mai stata sede di una dinastia politica e ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] , le comete e gli aloni intorno al Sole e alla Luna. Tutti questi fenomeni si ritrovano nella serie babilonese Enūma Anu Enlil, così come i presagi terrestri si ritrovano nello Šumma ālu (v. Il Vicino Oriente antico, cap. IV). L'assenza di apodosi ...
Leggi Tutto
(assiro Ashshū′r) Nome del dio eponimo e supremo del pantheon degli Assiri (mai adorato in Babilonia). Rappresentato nell’età più antica con un alto copricapo, un cerchio nella sinistra e un’arma a forma [...] e di un santuario dedicato alla divinità A., a SO del quale si ergeva la ziqqurat in mattoni crudi dedicata al dio Enlil. All’età neoassira risalgono la costruzione di nuove fabbriche templari e palaziali e l’erezione di una seconda cinta di mura. La ...
Leggi Tutto
triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] realtà è la tripartizione del mondo in cielo, terra, inferi, che si esprime, per es., nella t. babilonese Anu, Enlil ed Ea, alla quale nella religione greca fa riscontro prossimo ma non perfettamente coincidente la tripartizione della sovranità di ...
Leggi Tutto
Nella storia delle religioni, divinità che ha un legame più stretto con una città rispetto a quello che la lega alle altre e perciò è da essa venerata con un culto particolarmente importante e solenne.
Nelle [...] ° millennio a.C.), il suo dio, Marduk, venne a occupare una posizione preminente nel pantheon, appropriandosi delle funzioni di Enlil; e con l’egemonia assira altrettanto avvenne per il dio Assur. La situazione fu analoga nell’antico Egitto: capitale ...
Leggi Tutto