Asceta (n. Valeria, Pannonia - m. Lérins prima del 521); discepolo di san Severino e dello zio Costanzo vescovo di Lauriaco (Lorch), entrò nella vita monastica in Pannonia; durante l'invasione dei Rugi [...] (488), si rifugiò in Italia nella valle dell'Adda, poi presso la tomba di san Felice di Como, ove si formò una piccola comunità, che A. lasciò per passare a Lérins; la sua vita è narrata da Ennodio. Festa, 28 dicembre. ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] . Non si sa né quando né perché O. entrò nelle gerarchie della Chiesa. Unico punto di riferimento al proposito è quanto dice Ennodio, vescovo di Pavia e amico di O., come già lo era stato di Simmaco: egli lo colloca in un tempo di poco posteriore ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , oltre ai papi già menzionati, certe figure di vescovi come Epifanio di Pavia o Lorenzo di Milano, entrambi celebrati da Ennodio. Nello stesso periodo, in Oriente, i rapporti fra il principe e le Chiese si erano invece rinsaldati, e gli eventi ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] di R. Peiper, 1883, p. 63; le epistole 7, 9, 11, 18, 19, 20, 21, 22, 23 e 24 edite anche in Epistolae Ennodii, in Magni Felicis Ennodi Opera, ibid., VII, a cura di F. Vogel, 1885 (cfr. anche l'ediz. a cura di G. Hartel, Wien 1882 [Corpus Scriptorum ...
Leggi Tutto