Cotarella, Riccardo. – Imprenditore ed enologo italiano (n. Monterubiaglio, Terni, 1948). Conseguito il titolo di enologo nel 1968, ha costituito nel 1979 con il fratello Renzo, anch'egli enologo, l’Azienda [...] Viterbo e accademico aggregato dell’Accademia dei Georgofili, dal 2013 è presidente di Assoenologi; alla professione di enologo ha costantemente affiancato l’impegno civile, seguendo nel processo di formazione agrovinicola i giovani della comunità di ...
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Tachis, Giacomo. – Enologo italiano (Poirino, Torino, 1933 - Firenze 2016). Considerato l'artefice del Rinascimento enologico italiano, creatore di nuovi generi di vino quali Tignanello, Solaia, Sassicaia, [...] rossi noti come “Super tuscans”), si è formato alla Scuola di enologia di Alba, iniziando a lavorare nel 1961 presso la casa vinicola Marchesi zona del Chianti classico. Delle sue esperienze enologiche e del suo percorso umano e professionale rendono ...
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Enologo italiano (Chiavenna 1846 - ivi 1906), volontario garibaldino nel 1866. Nel 1873 fondò le prime stazioni sperimentali di viticoltura su basi scientifiche, e nel 1876, a Conegliano, la prima scuola [...] di viticoltura ed enologia in Italia. Si occupò molto del problema delle bonifiche, per le quali elaborò piani originali, che, attuati in Lombardia e nell'Agro romano, fecero risorgere l'agricoltura in molte plaghe abbandonate. ...
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Enologo italiano (Brugnera 1838 - Conegliano Veneto 1902). Autore di pregevoli pubblicazioni di tecnica e chimica enologica, fondò nel 1877 la prima scuola enologica a Conegliano, dove diede inizio anche [...] all'industria dei vini spumanti ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] .
La morte lo colse ad Asti il 1° luglio 1942 nella pienezza della sua multiforme attività come capo della stazione enologica sperimentale di Asti e titolare della cattedra d'industrie agrarie dell'università di Torino.
Suoi scritti principali: Sulla ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] proprietario di terre silane usurpate, successivamente riconosciutegli dallo Stato, nonché apprezzato enologo e produttore di vini.
Il D. studiò a Napoli, dove frequentò le lezioni di F. De Sanctis e fu discepolo di G. Bovio, repubblicano e ...
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di. - Appartennero a questa famiglia: nel sec. 14° la beata Dorotea; nel sec. 15° sec. Giacomo, primo segretario di stato dei duchi Savoia; nel sec. 16° Pietro, cardinale e nunzio in Spagna, e Antonio, [...] uomo politico e liberatore d'Ivrea dall'assedio dei Francesi; nel sec. 19° Luigi, stimato geologo, e il fratello Giuseppe, enologo di notevole fama. ...
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Imprenditore italiano (Firenze 1824 - Torino 1905), fondatore e proprietario dell’industria enologica Martini e Rossi. Nel 1851 divenne venditore per la “Distilleria nazionale di spirito di vino all’uso [...] fu dei più fortunati; qualche anno più tardi, infatti, i due diedero vita alla Martini, Sola e C. insieme con L. Rossi (enologo ed erborista). Fondata nel 1863 e con sede a Pessione di Chieri (Torino), la società crebbe nell’arco di pochi anni ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] dal Banco di Napoli, il D. costituì la società bancaria Vito De Bellis & C., poi messa in liquidazione. Esperto enologo, il D. divenne titolare di un opificio vinicolo.
Nel 1895 fu eletto deputato per il collegio di Bari. Nel medesimo collegio ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] nel 1832, dava risultati incoraggianti. A dirigere lo stabilimento il F. chiamò l'inglese Gordon, un tecnico figlio di un enologo già alle sue dipendenze.
Il vino, lavorato secondo un metodo che si tramandava da decenni, era conservato in fusti di ...
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enologo
enòlogo s. m. (f. -a) [comp. di eno- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Chi è esperto di enologia (con questo sign. anche enologista) o la esercita; è titolo riconosciuto ufficialmente nell’anno 1991.
enologia
enologìa s. f. [comp. di eno- e -logia]. – Tecnica di produzione del vino e relativa industria; più in partic., la disciplina che studia la preparazione e conservazione dei vini, il modo di correggerne i difetti e sim.