CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] diEnrico III, avvenuto nel 1589, pretendente al trono era divenuto il calvinista Enricodidi appoggiare la candidatura di un pretendente cattolico: dapprima, nell'estate del 1600, quella del cardinale Odoardo Farnese, come discendente dei Lancaster ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] riconosciuta.
Nella penisola iberica l'ascesa al trono di Castiglia diEnrico II il Trastamare, in seguito all'assassinio del La mancanza di risultati e la comparsa di un nuovo pretendente, Giovanni duca diLancaster, figlio del re di Inghilterra e ...
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Ecclesiastico e uomo politico inglese (Bere Regis o Milborne St. Andrew, Dorser, 1420 circa - Knole, Kent, 1500); partigiano dei Lancaster, fece atto di sottomissione (1471), divenendo prebendario di S. [...] riuscì poi a fuggire nelle Fiandre. Richiamato (1485) da Enrico VII, divenne membro del Consiglio privato, arcivescovo di Canterbury (1486), lord cancelliere (1487), cardinale (1493), cancelliere dell'università di Oxford (1495). A M. si deve la diga ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] di vita di cui gli ebrei godevano in Sicilia; era questa una tradizione inaugurata da Ruggero I e proseguita dallo stesso imperatore Enricodi S. Pines-Y. Yovel, Dordrecht-Boston-Lancaster 1986, pp. 224-231.
R. Manselli, Volontà politica e ansia di ...
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