PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] . L'ultimo re plantageneto, infatti, Riccardo III (1483-1485), fratello di Edoardo, fu ucciso a Bosworth da EnricoTudor, discendente per linea femminile da Edoardo III, il quale, eliminati gli ultimi P. che potevano disputargli la corona, divenne ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] coinvolta nelle lotte civili, sotto il regime dei Tudor conservò i privilegi amministrativi, fiscali e giudiziari e comunità religiose e ville suburbane della nobiltà. Nell’età di Enrico VIII l’aspetto di L. subì cambiamenti radicali. Sciolte ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] l’annessione del Galles. Intanto riprendeva la guerra con la Francia: Enrico V (1413-22), con la vittoria di Azincourt (1415) e la delle Due Rose e l’ascesa al trono di Enrico VII Tudor.
La valorizzazione dell’Atlantico dovuta alle grandi scoperte ...
Leggi Tutto
CARLISLE
J.R. Kenyon
(lat. Luguvallium)
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea del Cumberland, posta alla confluenza dei torrenti Caldew e Petteril nel fiume Eden.Centro romano sorto a breve [...] piccolo cortile interno; esso risale probabilmente all'epoca del re Enrico I (1100-1135), ma venne completato durante il regno di sotto il dominio scozzese. Alterazioni apportate in epoca Tudor, e ancora successivamente, hanno tuttavia reso quasi ...
Leggi Tutto
YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
*
Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] altri mezzi di porre rimedio alla debolezza del governo di Enrico VI, prese le armi contro i cattivi consiglieri di suoi titoli al trono si fusero con quelli della casa di Tudor. Rimasero tuttavia pretesti di rivolta. Il duca di Clarence aveva ...
Leggi Tutto
Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] . Richards, D. Tudor. Cage leggeva un testo con intervalli di silenzio dall'alto di una scala, Tudor suonava il piano, . Solo tangenzialmente rientrano in una poetica pop artisti come Enrico Baj, con i suoi mobili ricostruiti, i suoi generali ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Benedetto da Maiano (Damascene, de la Mayn, Delamayne, Demanyauns, De Mayne, De Molyns), detto Giovanni (II) da Maiano
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1487, figlio secondogenito [...] l'emblema della regina Giovanna Seymour (terza moglie di Enrico VIII), per la "great watching chamber" del re da Maiano, in The Connoisseur, LXXXIV (1929), p. 86; E. Auerbach, Tudor artists, London 1954, pp. 17, 157, 176, 190; E. Luporini, Benedetto ...
Leggi Tutto
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...