(ingl. House of Lords) Camera alta del Parlamento britannico. Nata come Camera dei Pari, dove la parola pari («uguale») aveva il significato derivatogli dalla Magna Charta (1215), che riconosceva ai baroni [...] di suprema istanza giudiziaria e poi un ruolo in materia di legislazione. Sotto i Tudor, con l’istituzione del Lord chancellor, assunse la sua struttura definitiva; Enrico VIII, nel 16° sec., istituì le speciali lettere patenti con cui i re inglesi ...
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assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] su cui deve fondarsi l'ordine politico e civile.
Grandi figure di sovrani assoluti furono, nella seconda metà del Cinquecento, Enrico VIII Tudor in Inghilterra e Filippo II in Spagna, a cavallo tra Sei e Settecento, Luigi XIV in Francia e Pietro il ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] un'istituzione feudale e disgregatrice, in Inghilterra ‟the Tudor revolution of government", come l'ha definita Elton, 'appoggio del parlamento. ‟Siamo informati dai nostri giudici - disse Enrico VIII al parlamento - che mai siamo stati tanto in alto ...
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assolutismo
Modello politico di regime monarchico, nel quale il sovrano esercita un potere non vincolato alle leggi positive (absolutus; legibus solutus) e libero sia rispetto a istanze rappresentative [...] si espressero in una serie di rivolte. In Inghilterra, la costruzione di una monarchia assolutista, avviata dai sovrani TudorEnrico VII ed Enrico VIII nel Cinquecento, sfociò, nel corso del Seicento, in un duro contrasto tra la monarchia e il ...
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Parlamento inglese
Assemblea rappresentativa del regno d’Inghilterra, nata dall’evoluzione del Consiglio del re, ovvero dal gruppo di nobili ed ecclesiastici che coadiuvava il sovrano. Fu convocato per [...] bassa (dei comuni), a base territoriale, comprendente cavalieri e cittadini. Nell’epoca Tudor il P.i. fu convocato poche volte, per evitare conflitti: a esso ricorse però Enrico VIII per trovare sostegno al suo scisma da Roma. Le tensioni scoppiarono ...
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tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...