Giulio de' Medici (Firenze 1478 - Roma 25 sett. 1534), figlio naturale poi legittimato di Giuliano di Cosimo il Vecchio; cardinale nel 1513, influente vicecancelliere durante il pontificato del cugino [...] convocare un concilio determinò irresolutezze decisive nei confronti del movimento protestante; così fu solo dopo lunghe tergiversazioni che C. si decise a negare a EnricoVIII d'Inghilterra l'annullamento del suo matrimonio con Caterina d'Aragona. ...
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Ecclesiastico (Milano 1474 - Roma 1539); prof. di diritto a Bologna, dopo la morte della moglie (1509), entrò nella Chiesa, che servì utilmente con la sua opera accorta di diplomatico e di riformatore. [...] . la rivolta dei contadini fece naufragare i suoi sforzi. Nel 1528, in Inghilterra, per il progetto di divorzio di EnricoVIII da Caterina d'Aragona non poté impedire che le cose precipitassero. Presente alla dieta d'Augusta (1530), continuò la sua ...
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Riformatore anglicano (Aslacton, Nottinghamshire, 1489 - Oxford 1556). Insegnante di teologia a Cambridge, fu lui a suggerire nel 1529 che sulla validità del divorzio di EnricoVIII da Caterina d'Aragona [...] . Warham come arcivescovo di Canterbury; nel 1532 giunse la conferma di Clemente VIII. In veste di arcivescovo e primate, il C., dichiarato nullo il matrimonio di EnricoVIII con Caterina d'Aragona, pronunciava valido quello celebrato con Anna Bolena ...
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Prelato e diplomatico (Siena 1480 - Roma 1541). Partecipò, come segretario di Giulio II, al Concilio Lateranense (1512) e fu vescovo (1512-18) di Ascoli Piceno. Ebbe l'incarico delle indagini su Lutero. [...] Nunzio in Inghilterra, divenne consigliere di EnricoVIII, che lo propose vescovo di Worcester (1522-34) e gli affidò una missione in Spagna (1525-28). Dal 1535 elevato alla porpora, fece parte durante il Concilio di Trento della commissione per la ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] la riforma protestante di M. Lutero e G. Calvino, le cui idee penetrarono, pur fieramente contrastate, nell’Inghilterra che EnricoVIII aveva staccato da Roma. Il cattolicesimo corse ai ripari e la riforma cattolica dopo il Concilio di Trento si ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] al Concilio di Pisa, promosso dalla Francia contro il papa, il quale aveva rotto la Lega di Cambrai accordandosi con Venezia. EnricoVIII d’Inghilterra vi aderì il 17 dicembre. Scopo della Lega era la difesa dell’unità della Chiesa dalla minaccia di ...
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(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] per tutti i cristiani di lavorare all’unione delle Chiese.
Lega di M. Conclusa nel 1513 tra l’imperatore Massimiliano ed EnricoVIII re d’Inghilterra, come risposta alla Lega franco-veneziana di Blois e per escludere la Francia da ogni ingerenza nei ...
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Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] riformata) si diffuse in Europa e nelle colonie inglesi in America. In Inghilterra, a seguito della politica antipapale di EnricoVIII (Atto di supremazia, 1534), si affermò la Chiesa anglicana, che conservò l'episcopato e forme di culto tradizionali ...
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Teologo riformato (Lynn 1495 - Londra 1540). Esule in Germania per le sue idee luterane, fu poi adoperato da EnricoVIII tra il 1534 e il 1539 in varî negoziati (tra cui quello per il matrimonio con Anna [...] di Clèves). Ma dopo una polemica con S. Gardiner già suo protettore, finì sul rogo ...
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Prelato e diplomatico (Brescia 1489 - Roma 1549). Protonotario apostolico, da Clemente VII inviato presso Francesco I e EnricoVIII (1527) per sollecitare aiuti contro gli imperiali, e una seconda volta [...] (1530) presso Carlo V per la convocazione del Concilio di Trento; vescovo di Tortona nel 1528, dal 1539 divenne cardinale ...
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vanzinesco
agg. (iron.) Che ricorda personaggi e contenuti dei film dei fratelli Carlo e Enrico Vanzina. ◆ Il grido di dolore lanciato ieri dal ministro [Oliviero] Diliberto contro i cinefili e i loro riti: «no, il dibattito no», gli anatemi...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...