MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] Summonte, il M. chiese a Giovanni II re d’Aragona, fratello di Alfonso V, di strappare il Regno di Napoli al nipote Ferdinando, ma costui rifiutò perché era impegnato a combattere in Catalogna e Navarra.
Il M. divenne così il principale sostenitore ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] del matrimonio che legava il redi Napoli, suo amante, alla regina Maria di Castiglia.
Morto Alfonso d'Aragona il 27 giugno 1458 e caduta ben presto la candidatura alla successione di Carlo diNavarra, conte di Viana, che i baroni contrapponevano ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] re d'Inghilterra Enrico II, in occasione dei preparativi per le nozze tra sua figlia Giovanna e Guglielmo II. Questa notizia, sulla scorta di vero potere politico: il nome della reggente Margherita diNavarra compare nei diplomi, accanto a quello del ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] i Guisa capi della Ligue e Carlo X, da loro proclamato re dopo l'assassinio diEnrico III, nella lotta contro gli ugonotti, e di impedire l'ascesa al trono del protestante EnricodiNavarra. Nel corso del viaggio, alla volta della Francia, le ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] collettore di Aragona e Navarra, Bertrando di Massello, dalle quali sembra trapelare anche un tentativo di riforma aveva il potere di deporre re e imperatori, si mosse contro Enrico II, redi Castiglia, ormai schierato a favore di Clemente VII.
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] cardinale Tolomeo Gallio, segretario di Stato di papa Gregorio XIII, del luglio 1579, sia il redi Francia, Enrico III con una lettera reclutare truppe in sostegno diEnricodiNavarra e degli ugonotti. L’impegno di Pallavicino venne però vanificato ...
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NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] Paolo Ferrari, Francesco I nei Racconti della regina diNavarradi Eugène Scribe - Ernest Legouvé, il generale Floch nel Leone Innamorato di François Ponsard, Granchoud nei Nostri nuovi villici di Victorien Sardou). Dal 1877 al 1883 fu scritturato da ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] Scozia.
Alla morte di Ippolito Capilupi, nel 1580, il C. ne ereditò la carica di agente in Roma di Giovanni III, redi Svezia, alla quale pontefice, indotto dapprima ad una totale condanna diEnricodiNavarra e dei suoi fautori anche cattolici e poi ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] Panciatichi abbia conosciuto Margherita diNavarra – grande ammiratrice di Dante e della cultura fiorentina – che dimorò a Lione nell’inverno del 1524-25, nel 1536 e nel 1538. Per molti anni Panciatichi fu il tramite tra la sorella del re e la corte ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] con il partito dei Liguerrs e con la corona di Spagna. I fratelli Balbani se ne distaccarono allora: Arrigo raggiunse a Ginevra Manfredi; entrambi appoggiarono il partito diEnricodiNavarra.
Nell'estate-autunno 1590, nel periodo più difficile della ...
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