NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] nel corso della rivolta lametina del 1848, promossa dal barone Francesco Stocco e da Musolino, assumendo il comando della con gli avversari politici. Nel 1861 offrì al generale Enrico Cialdini il sostegno dei democratici nella lotta contro il ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] cospetto del re di Francia, il duca di Lancaster Enrico Plantageneto. Le cause del contrasto sono piuttosto oscure: M. Thompson, Oxford 1889, pp. 121 s., 287-289; N. Barone, Notizie raccolte dai registri di cancelleria del re Ladislao di Durazzo, in ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] di S. Luca nel 1862-63, con l’opera Orazione nell’orto (Barone, 2002, pp. 421-425, p. 437; Cipriani, 2003, p. 440 progetto della chiesa di S. Niccolò e la Elemosina del beato Enrico da Bolzano; mentre nella parete a sinistra la Predicazione di s ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] 1616) al Concini. Costui fu incaricato di ordinare una statua bronzea di Enrico IV a Firenze e di farla spedire a Parigi, per ornare il nuovo ancora benefici a Maria de' Medici (ella ricevette la baronia di Laigle agli inizi del 1617 e suo fratello fu ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] il periodo dal 1310 al 1313 (cioè dalla discesa di Enrico VII in Italia alla sua morte). Se l’Ecerinis fu composta (m. 1329), in Studi sul Medioevo per Girolamo Arnaldi, a cura di G. Barone, L. Capo, S. Gasparri, Roma 2000, pp. 161-204; R.G. ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] parte fisici e filosofi: Eugenio Frola, Piero Buzano, Enrico Persico, Prospero Nuvoli, Nicola Abbagnano e altri che , p. 470; Enc. filosofica, II, Firenze 1967, p. 118 (F. Barone); Grande Diz. enciclopedico (UTET), VIII, Torino 1968, pp. 853 s. (A ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] presso il ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti, allora diretta dal barone C. Monti. Qualche mese dopo, però, lo J. entrò, sempre mai pensato a una soluzione militare, a un generale (Enrico Caviglia) a capo del governo che occupasse, obbedendo ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] , vi appose una dedica a Gino Capponi, a Enrico Mayer e a Pietro Bastogi.
Ma il B. italiano, Toscana, Roma 1911, pp. 426, 427, 574; Lettere e documenti del barone Bettino Ricasoli, a cura di M. Tabarrini e A. Gotti, Firenze 1887-1895, III ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] agli ultimi due fu sempre molto legato. Studiò con il pittore Alfonso Barone (1878-1951), zio materno e membro di una famiglia di artisti: a artistica ed espressiva. Fin da allora, riguardò a Enrico Prampolini e all’eredità dei primi futuristi, di ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] francese in Olanda, fu invitato a recarsi a Parigi, dove Enrico IV, su suggerimento dello stesso ambasciatore, aveva deciso di valersi gli accordi sulla missione che si intendeva attribuirgli, al barone di Rosny, il futuro duca di Sully, allora ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
Silvio-pensiero
loc. s.le m. inv. (iron.) L’opinione di Silvio Berlusconi. ◆ Fin qui il Silvio-pensiero, che può sembrare la solita tracimante berlusconata con la complicità di [Bruno] Vespa, magari più ridondante nella versione pacco natalizio....