DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] tre livelli: il diario dei giorni di scuola di Enrico, alunno di terza elementare, con la descrizione dei Russo, E. D., in I narratori, Milano-Messina 1958, pp. 104 ss.; L. Barone, "Memorie" di E. D., Salerno 1958; T. Barbieri, Carducci e D.: docum. ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] già si provava in Spagna, per avere egli, tra l'altro, sostenuto Enrico IV e negato che s. Giacomo fosse mai stato in Spagna; e che si era adattato a mala pena, propose dì n utovo il Baronio. Seguì una divisione, tra il gruppo dei cardinali che con il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] . Caduto, il 26 luglio, il maresciallo Armand de Gontaut barone di Biron, è sul G. che ricade "il carico dissenteria con una febbre violenta, il G. muore il 23 ott. 1595.
Enrico IV, addolorato, ne scrive, commosso al figlio del G., Carlo: "vous ...
Leggi Tutto
CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] possibilità di continuare a coltivare il canto in casa del barone Costa: un melomane, che individuò i limiti del giovane segreta dei Caruso. In realtà, la nascita del secondo figlio (Enrico), nel settembre 1904, non era valsa a stabilizzare il ménage ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] del ponte sulla Laguna in Venezia nel giugno-agosto 1849. Diari di Enrico Cosenz, in Riv. stor. del Risorg. ital., II [1897], : lo insuccesso dell'iniziativa promossa in Sicilia dal barone F. Bentivegna (novembre'56) servì ad assegnare, ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] cospetto del re di Francia, il duca di Lancaster Enrico Plantageneto. Le cause del contrasto sono piuttosto oscure: M. Thompson, Oxford 1889, pp. 121 s., 287-289; N. Barone, Notizie raccolte dai registri di cancelleria del re Ladislao di Durazzo, in ...
Leggi Tutto
CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] 1616) al Concini. Costui fu incaricato di ordinare una statua bronzea di Enrico IV a Firenze e di farla spedire a Parigi, per ornare il nuovo ancora benefici a Maria de' Medici (ella ricevette la baronia di Laigle agli inizi del 1617 e suo fratello fu ...
Leggi Tutto
GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] parte fisici e filosofi: Eugenio Frola, Piero Buzano, Enrico Persico, Prospero Nuvoli, Nicola Abbagnano e altri che , p. 470; Enc. filosofica, II, Firenze 1967, p. 118 (F. Barone); Grande Diz. enciclopedico (UTET), VIII, Torino 1968, pp. 853 s. (A ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] presso il ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti, allora diretta dal barone C. Monti. Qualche mese dopo, però, lo J. entrò, sempre mai pensato a una soluzione militare, a un generale (Enrico Caviglia) a capo del governo che occupasse, obbedendo ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] , vi appose una dedica a Gino Capponi, a Enrico Mayer e a Pietro Bastogi.
Ma il B. italiano, Toscana, Roma 1911, pp. 426, 427, 574; Lettere e documenti del barone Bettino Ricasoli, a cura di M. Tabarrini e A. Gotti, Firenze 1887-1895, III ...
Leggi Tutto
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
Silvio-pensiero
loc. s.le m. inv. (iron.) L’opinione di Silvio Berlusconi. ◆ Fin qui il Silvio-pensiero, che può sembrare la solita tracimante berlusconata con la complicità di [Bruno] Vespa, magari più ridondante nella versione pacco natalizio....