PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] aprì negoziati con le corti europee per la riconvocazione del concilio con il solo intento di guadagnar tempo e convincere Enrico II a entrare nel conflitto ormai iniziato nel settembre del 1556 con l’arrivo di una spedizione spagnola diretta a ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] gruppo di biografie pontificie che il Muratori, sulla fede del Baronio, attribuì al domenicano Niccolò Roselli cardinale di Aragona, vissuto di quanti se ne erano determinati con Gregorio VII ed Enrico IV o con Alessandro III e Federico I, per il ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] le sue forze a quelle del duca di Mayenne, accettò battaglia da Enrico IV e lo sconfisse ad Aumale, liberò Rouen (21 aprile) e conquistò vallone: uomini come il visconte di Gand, il barone di Montigny, il marchese di Richebourg non erano facili ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] "lo gobbo de la Torre", quest'ultimo marito d'Elena d'Enrico di Valvason (dalla quale ha Guido, il cavaliere di Malta morto era a Buda, dove il re di Boemia stava distinguendo i "baroni" obbedienti dagli "inobedienti". E, a metà ottobre, un mercante ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Torre di Londra dopo la conquista del trono da parte di Enrico VII, per essere infine condannato a morte nel 1499, con stesso sir Richard, il quale lasciò cinque figli: Henry (futuro barone di Montagu), Arthur, Reginald, Geoffrey e Ursula.
All’età ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] quali si adoperò presso la Curia. Nel 1217 offrì al re Enrico III il suo personale intervento presso il papa, ma nel 1222 Nell'aprile del 1230 ricevette a Roma la sottomissione di un barone di Tolfa; si occupava dunque anche ora della nativa Tuscia. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] , Charles Dumoulin, a François Hotman, consigliere di Enrico di Navarra, senza evitare il confronto con Ugo Grozio e di controllo territoriale rispetto alle forze centrifughe, dai baroni che favorivano il banditismo, alla Chiesa che, confinando ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] Luigi Einaudi. Due fratelli del F., Ugo ed Enrico, morirono durante la prima guerra mondiale (il primo York 1956, pp. 34-49) ha per oggetto il cosiddetto teorema di Barone sul confronto in termini di sacrificio tra un'imposta sul consumo ed un' ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] (Romani) contò, dal 12 aprile 1819, 47 recite, come Il barone di Dolsheim l’anno prima; Vallace o sia l’Eroe Scozzese ( Lucca La sacerdotessa d’Irminsul (Romani) e La gioventù di Enrico V, e Maria Luisa di Borbone lo elesse maestro onorario della ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] nel novero di quanti accolgono, pomposamente, il 24 giugno 1574, Enrico di Valois a Vienna; nelle esequie dell'imperatore Massimiliano II, morto soluzione più conveniente.
Essa è, a sua volta, vedova del barone d'Harrach (col quale, a suo tempo, il D. ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
Silvio-pensiero
loc. s.le m. inv. (iron.) L’opinione di Silvio Berlusconi. ◆ Fin qui il Silvio-pensiero, che può sembrare la solita tracimante berlusconata con la complicità di [Bruno] Vespa, magari più ridondante nella versione pacco natalizio....