Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] gruppo di biografie pontificie che il Muratori, sulla fede del Baronio, attribuì al domenicano Niccolò Roselli cardinale di Aragona, vissuto di quanti se ne erano determinati con Gregorio VII ed Enrico IV o con Alessandro III e Federico I, per il ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] specie per il ruolo dei riformati Matilde Calandrini, Enrico Mayer e Piero Guicciardini, fra i quali peraltro non in Storia dell’Italia repubblicana, progetto e direzione di F. Barbagallo, G. Barone, G. Bruno, 3 voll., Torino 1994-1997: II, 2, N. ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] di deporre re e imperatori in tal senso si mosse contro Enrico II, re di Castiglia, che, seppure alleato di Gregorio New Catholic Encyclopaedia, XIV, Washington 1967, s.v., p. 480; G. Barone, Caracciolo, Nicola Moschino, in D.B.I., XIX, pp. 435-37; J ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Torre di Londra dopo la conquista del trono da parte di Enrico VII, per essere infine condannato a morte nel 1499, con stesso sir Richard, il quale lasciò cinque figli: Henry (futuro barone di Montagu), Arthur, Reginald, Geoffrey e Ursula.
All’età ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] quali si adoperò presso la Curia. Nel 1217 offrì al re Enrico III il suo personale intervento presso il papa, ma nel 1222 Nell'aprile del 1230 ricevette a Roma la sottomissione di un barone di Tolfa; si occupava dunque anche ora della nativa Tuscia. ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] II la restituzione dei vescovati di Metz, Toul e Verdun, che erano andati alla Francia come ricompensa per il sostegno di Enrico II alla rivolta dei principi tedeschi nel 1552, ma il M. non riuscì a concludere un accordo.
Con la riconvocazione del ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] a San Germano insieme con il vescovo di Bergamo, Enrico di Sesso, che morì durante la missione, per pp. 14 s.; Gli atti del Comune di Milano nel secolo XIII, a cura di M.F. Baroni, Milano 1976, pp. 259 s., 339 s., 499, 509; G.M. Pio, Della nobile ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] , B. e G. A. Mari. L'importanza della collezione era già nota prima della morte del C. e nel 1728 fu acquistata dal barone Le Plat per le collezioni reali di Dresda. Nei settori artistici dove il C. era particolarmente interessato il suo ruolo di ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] fede, diffusi in quel tempo nelle valli dal fiorentino D. Baronio. Il L. infatti, in accordo con la teoria di Calvino la certezza della mano di Dio sulla storia del mondo, quando Enrico IV nel 1593 abiurò egli, pur non nascondendo la sua delusione, ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] 1186 un Ligorio Gaderisi di Cesario "civis Napolitanus", era barone di Aversa). Arbitrario è il cognome Pizuti o Phizuti, fosse contrario a Tommaso Becket e intrattenesse stretti rapporti con Enrico II e con Ruggero di Pont-l'Évêque, arcivescovo di ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
Silvio-pensiero
loc. s.le m. inv. (iron.) L’opinione di Silvio Berlusconi. ◆ Fin qui il Silvio-pensiero, che può sembrare la solita tracimante berlusconata con la complicità di [Bruno] Vespa, magari più ridondante nella versione pacco natalizio....