Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] militare alla rivista La Preparazione, diretta dal colonnello E. Barone.
Nell'ottobre 1911 il B. ricevette l'ordine di Bari. Una nuova soluzione del problema istituzionale, escogitata da Enrico De Nicola, e che comportava l'abbandono del potere ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] filosofia sperimentale, Giuseppe Averani per la giurisprudenza, il cardinale Enrico Noris per la storia sacra e per l'antiquaria. e dal celebre antiquario e collezionista di Hannover, il barone Philip von Stosch, fecero capo, tra gli altri, ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] polit. di M. Castelli, a cura di L. Chiala, I-II, Torino 1890, ad Indicem;M. Tabarrini-A. Gotti, Lettere e docc. del barone B. Ricasoli, VI, Firenze 1891, pp. 2 s., 98 s.; G. Finali. Le Marche, Ancona 1896, pp. 56 ss.; M. Minghetti, La convenz ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] e contrastato, al punto che ignoriamo in che misura Enrico VI abbia realizzato la promessa restituzione del Lazio meridionale "Rivista Storica Italiana", 112, 2000, pp. 999-1035).
G. Barone, Innocenzo III e il Comune di Roma, in Innocenzo III. Urbs ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] 1835, del volume Semplice verità opposta alle menzogne di Enrico Misley, stampato anonimo, ma da tutti conosciuto come 1909), pp. 3-12; G. Gallavresi, Alcune lettere del barone C. riguardanti le relazioni del munifico bibliofilo coll'Ambrosiana e ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] a quella che il papato aveva subito durante il regno di Enrico VI e soprattutto di Federico II. Alla fine la scelta identità francescana (1255-1279), ivi 1990, pp. 171-81; G. Barone, Niccolò IV e i Colonna, in Niccolò IV: un pontificato tra Oriente ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] . Caduto, il 26 luglio, il maresciallo Armand de Gontaut barone di Biron, è sul G. che ricade "il carico dissenteria con una febbre violenta, il G. muore il 23 ott. 1595.
Enrico IV, addolorato, ne scrive, commosso al figlio del G., Carlo: "vous ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] andare oltre i luoghi comuni sul Regno di Sicilia ‒ i grandi baroni, la corte brulicante di pettegolezzi e di assassini, i saraceni, le da memorizzare per il predicatore): la rivolta del figlio Enrico, gli sforzi profusi per spogliare la Chiesa, il ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] del ponte sulla Laguna in Venezia nel giugno-agosto 1849. Diari di Enrico Cosenz, in Riv. stor. del Risorg. ital., II [1897], : lo insuccesso dell'iniziativa promossa in Sicilia dal barone F. Bentivegna (novembre'56) servì ad assegnare, ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] momento assai significativo è quello iniziato nel 1197 con la morte di Enrico VI e la reggenza, per conto del piccolo Federico, prima a Napoli, ma nel 1134 era diventata feudo di un barone aversano; allora, agli inizi del Duecento, appariva priva ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
Silvio-pensiero
loc. s.le m. inv. (iron.) L’opinione di Silvio Berlusconi. ◆ Fin qui il Silvio-pensiero, che può sembrare la solita tracimante berlusconata con la complicità di [Bruno] Vespa, magari più ridondante nella versione pacco natalizio....