BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] cospetto del re di Francia, il duca di Lancaster Enrico Plantageneto. Le cause del contrasto sono piuttosto oscure: M. Thompson, Oxford 1889, pp. 121 s., 287-289; N. Barone, Notizie raccolte dai registri di cancelleria del re Ladislao di Durazzo, in ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] 1616) al Concini. Costui fu incaricato di ordinare una statua bronzea di Enrico IV a Firenze e di farla spedire a Parigi, per ornare il nuovo ancora benefici a Maria de' Medici (ella ricevette la baronia di Laigle agli inizi del 1617 e suo fratello fu ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] presso il ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti, allora diretta dal barone C. Monti. Qualche mese dopo, però, lo J. entrò, sempre mai pensato a una soluzione militare, a un generale (Enrico Caviglia) a capo del governo che occupasse, obbedendo ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] francese in Olanda, fu invitato a recarsi a Parigi, dove Enrico IV, su suggerimento dello stesso ambasciatore, aveva deciso di valersi gli accordi sulla missione che si intendeva attribuirgli, al barone di Rosny, il futuro duca di Sully, allora ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] della cosidetta "congiura esterise", degli accordi cioè tra Enrico Misley e il duca di Modena Francesco IV della libertà italiana, Firenze 1860, pp. 191, 264 ss.; D. Spadoni, Ilgen. barone G.F.D., in Rass. storica del Risorgimento, XVI (1929), 4, pp. ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] indipendenza.
Risentì particolarmente l'influsso del barone Alessandro Zanoli, storico delle glorie militari del 1848, Milano 1906, in riferim. alle Memorie ined. del conte Enrico Martini Giovio Della Torre; Id., Napoleone III, Eugenia di Montijó e ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] attività. Si deve a Guala se la corona rimase al minorenne Enrico III, se si concluse la pace e se negli anni III and his world, a cura di J. Moore, Aldershot 1999; G. Barone, I. III e la regola dei trinitari, in La liberazione dei "captivi" ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] le sue forze a quelle del duca di Mayenne, accettò battaglia da Enrico IV e lo sconfisse ad Aumale, liberò Rouen (21 aprile) e conquistò vallone: uomini come il visconte di Gand, il barone di Montigny, il marchese di Richebourg non erano facili ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] "lo gobbo de la Torre", quest'ultimo marito d'Elena d'Enrico di Valvason (dalla quale ha Guido, il cavaliere di Malta morto era a Buda, dove il re di Boemia stava distinguendo i "baroni" obbedienti dagli "inobedienti". E, a metà ottobre, un mercante ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] si governava a Comune, pure questo governo era in mano dei soli baroni e dei militi: ed ei certamente dee recar maraviglia, come non Giacomo e di Federico III, che, al pari di Enrico VII, avevano eroso la proprietà baronale, rendendo possibile entro ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
Silvio-pensiero
loc. s.le m. inv. (iron.) L’opinione di Silvio Berlusconi. ◆ Fin qui il Silvio-pensiero, che può sembrare la solita tracimante berlusconata con la complicità di [Bruno] Vespa, magari più ridondante nella versione pacco natalizio....