Comune della Sardegna, in provincia di Nuoro. Il territorio del comune (kmq. 135,68) conta 6905 ab., quasi tutti, 6832, accentrati nel capoluogo. La popolazione non è aumentata adeguatamente, poiché era già di 5000 ab. verso il 1760 e di 6250 verso il 1833: molti bosani si sono però stabiliti nei villaggi dell'interno, dov'erano andati a esercitare la mercatura. L'aria non è salubre, il clima è mitissimo. ...
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Fu, probabilmente, nelle origini un cavaliere ad armatura leggiera, tenuto a prestar servizio in corrispettivo della concessione d'una terra (baccalaria). Il nome non è probabilmente di origine celtica; né, derivando dal latino, ha che fare con bacca (baeca laurei) o con vacca. Il baccalare non prese nome dalla baccalaria (terra da pascolare per le vacche): ma la baccalaria dal baccalare, in quanto ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] Pisa, resisteva alla guerriglia condotta da Branca Doria ed Enrico Spinola. Ma la pace s'imponeva anche per motivi arte in Sardegna dal sec. XI al XIV, Cagliari 1907; E. Besta, La Sardegna medievale. Le vicende politiche dal 450 al 1326. Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] che il «problema storico» enunciato nel 1939 (Il problema storico del diritto comune, in Studi di storia e diritto in onore di EnricoBesta, 2° vol., 1939, pp. 459-513, poi in Introduzione al diritto comune, 1970, pp. 77-136), dopo la comune catarsi ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] il "Capitolar delle broche", XIV-XVI sec., in AA.VV., Viridarium Floridum, Padova 1984, pp. 255-276.
116. EnricoBesta, Il Senato veneziano (origine, costituzione, attribuzioni e riti), Venezia 1899, pp. 119-120.
117. G. Bonfiglio Dosio, Controllo ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] 2, cc. 1, 33.
79. Ibid., reg. 2, c. 38. Sull'evoluzione giurisdizionale e formale dei pregadi v. EnricoBesta, Il Senato veneziano (origine, attribuzioni, costituzione e riti), Venezia 1899 (Miscellanea della Regia Deputazione di Storia Patria, ser ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] 1994, pp. 857-1148.
3. Oltre alla bibliografia citata in M. Knapton, La finanza, n. 8 (in particolare EnricoBesta, Il Senato veneziano [Origini, costituzione, attribuzioni e riti], Venezia 1899), cf. Giorgetta Bonfiglio Dosio, Controllo statale e ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] -236; A. Marongiu, Legislatori e giudici di fronte all'autorità dei giuristi, in Studi di storia e diritto in onore di EnricoBesta, III, Milano 1939, pp. 441-464; G. Ermini, Corso di diritto comune, I, Milano 1946, passim; P. Koschaker, Europa und ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] più importanti del collegio, l'obbligo di prender parte per due ore e trenta ogni mattina ai lavori del collegio; per EnricoBesta il lavoro dei savi era un "carico assiduo e grave" che occupava l'intera giornata lavorativa (47). I giudici della ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] il generato porti con sé il sangue del genitore", nota EnricoBesta, la presenza di una prole legittima e il suo destino della preservazione del patrimonio all'interno del gruppo familiare (v. Besta, 1936, p. 2). E difatti, proprio l'impossibilità di ...
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cucciolo
cùcciolo s. m. (f. -a) [voce onomatopeica]. – 1. Cane piccolo, non ancora cresciuto; per estens., qualunque altro animale nato da poco tempo. Anche in funzione di agg: cani c.; bestie cucciole. 2. fig. a. Bambino, figlio ancora piccolo,...