GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] 1305 una delibera del Maggior Consiglio di Venezia approvò il prestito a Enrico Scrovegni "de pannis Sancti Marci", forse paramenti e/o tovaglie d' Roma del 1300, dove nella cappella del castello Caetani a Capo di Bove era stato realizzato il primo ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] al di qua delle Alpi, già segretamente offerto da Enrico III a F. ma rifiutato da questo per non incorrere Cesare Speziano, a cura di N. Mosconi, Brescia 1966; Antonii Caetani nuntii apostolici apud imperatorem Epistolae et Acta 1607-1611, a cura di ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] cadavere fu fatto ritrovare al centro di Roma, in via Caetani, poco distante dalle sedi del PCI e della DC.
A. Rossano, L’altro Moro, Milano 1985; T. Ancora, Enrico, perché senza scorta, in Enrico Berlinguer, a cura di R. Di Blasi, Roma 1985, pp. ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] della Lega (era il momento di massima tensione tra Roma ed Enrico di Navarra), la necessità per Roma di appoggiarsi alla Spagna, l raccomandazioni al Bellarmino, al seguito del cardinal legato Caetani, del 6 luglio dello stesso anno). Coinvolta nelle ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] una non irrilevante eccezione (Sulla formazione e la costituzione della signoria dei Caetani (1283-1303) [1928], ora in Id., Albori d'Europa, cap. XI), nonostante "L'estremo sforzo dell'Impero medievale. Enrico VI" (cap. XIII) e "L'estremo sforzo del ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Roma, ove visitò uno degli oratori di Castiglia, Enrico di Toledo.
Conclusa la lega di Cambrai (10 112, 116, 118, 121, 124, 130 s., 135, 138-142, 149-159, 163 s.; G. Caetani, Domus Caietana, I, 2, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 23, 187, 189 s., ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] da una supplica rivolta al Santo Padre dal principe Francesco Caetani, "per la costituzione di un'Accademia di studi fisici , Pietro Blaserna, Luigi Cremona, Eugenio Beltrami, Enrico Betti, Giovanni Schiaparelli, Felice Casorati, Bartolomeo Gastaldi ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] presentate da Cossiga in seguito al ritrovamento del cadavere in via Caetani il 9 maggio 1978. Fu un groviglio di misteri che tempi di C., Scalfaro e Ciampi, Milano 2006; I presidenti: da Enrico De Nicola a Carlo Azeglio Ciampi, a cura di S. Colarizi ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] protettore dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina quanto non potesse manifestare un teologo come il Caetani atteso originariamente come legato. Anch'egli aveva visto ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] cruciale: il Milanesado era infatti minacciato dall’alleanza tra Enrico IV di Francia e Carlo Emanuele di Savoia e la principe rivendicò l’immunità dalla giustizia del governatore, Francesco Caetani duca di Sermoneta, ma questi tenne una linea ...
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