Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] (1917) di Anton Giulio Bragaglia, con scene di Enrico Prampolini, e rammentare che alcuni tra i migliori scenografi . R. Mallet-Stevens, G.P. Brunetta, S. Socci, L. Quaresima, A. Costa, G. Cremonini, P. Sorlin, L. Gandini, A. Artese, M. Dall'Asta, ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] tempio di Nettuno di Ganzirri, centro più settentrionale della costa in prossimità del capo Peloro (Gallo, 1755, pp id., I capitelli bizantini del Museo di Messina, in Miscellanea in onore di Enrico Josi, RivAC 42, 1966, pp. 9-29; A. Daneu Lattanzi, ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] la nobiltà boema designò come re il figlio dell'imperatore Enrico VII, Giovanni di Lussemburgo (1310-1346), marito della grammo e avevano un loro corso anche sul mercato internazionale lungo le coste del Baltico. Al principio del sec. 11° il peso e ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] impero carolingio, estesero i loro attacchi all'intera costa dell'Europa occidentale, risalendo i fiumi dei regni , probabilmente portato in dono dalla Sicilia nel 1154 dal nipote di Enrico di Blois, Guglielmo, arcivescovo di York (1142-1154), che era ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] , 1986, pp. 29-71).Il complesso residenziale dei Ventimiglia, conti di Geraci presenti a C. già nel 1267, quando Enrico finanziò le riparazioni al tetto della cattedrale (Salinas, 1879), comprendeva un ampio isolato costeggiato dalla via Regia. A ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] inizi del sec. 12° il re degli Obodriti Enrico, che risiedeva a Lubecca sulla costa baltica, riuscì, a quanto sembra, a dominare per principe Pribislaw, il quale assunse dopo il battesimo il nome di Enrico e regnò fino al 1150; il nome e il volto di ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] -Jones a J.E. Millais: Quo vadis? (1913) di Enrico Guazzoni oppure Gli ultimi giorni di Pompei (1913) di Eleuterio Rodolfi nel cinema delle origini. La veduta Lumière, Bologna 2001.
A. Costa, Il cinema e le arti visive, Torino 2002.
Cinema/pittura. ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] di Case Nove di Morra, presso Città di Castello, ed Enrico Crispolti curò una ricca mostra antologica a lui dedicata all’Aquila la California e si stabilirono a Beaulieu-sur-Mer, in Costa Azzurra (Francia), località adatta per curare il suo enfisema ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] di Firenze disegnate e misurate dal vero dagli architetti Riccardo e Enrico Mazzanti e Torquato Del Lungo (II, Firenze 1880, p Gordigiani e Fiaschi-Cuccoli e la cappella di Girolamo Costa nel cimitero della Misericordia.
Nella seconda metà degli anni ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] talvolta solo dalla nudità e dal colore scuro (Codex Aureus di Enrico III, del 1043-1046, Escorial, Bibl., Vitr. 17, -XVe siècle), in L'autunno del diavolo, a cura di E. Corsini, E. Costa, Milano 1990, pp. 383-396; id., Les justices de l'au-delà. Les ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...