PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] Goscia italiana, a circa 230 miglia dalla costa. Durante questa ricognizione lo accompagnò il sottocommissario di in Italia per motivi di salute; per farlo, insieme al capitano Enrico Alberto D’Albertis, aveva attraversato il Kenya, l’Uganda e il ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] , E. C. e la falsific. di C. I. L. [Corpus inscript. Latin.] II, 30, in Terzo contr. alla storia degli studi classici e del mondo antico, I, Roma 1955, pp. 111-19; A. da Costa Ramalho, Etudos sobre a época do Renascimento, Coimbra 1969, ad Indicem. ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] nel 1897 era collegato con anarchici torinesi quali Alessandro Clama e Enrico Ricchiero, ambedue noti alla polizia in seguito agli arresti e legati a Felice Vezzani e, mentre Andrea Costa, Luigi Campolonghi e Francesco Bonavita operavano in funzione ...
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GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] arti di Firenze gli insegnamenti di Antonio Ciseri e di Enrico Pollastrini. Esordì nel 1868 a Firenze con il dipinto alcune marine con nudi femminili, in sintonia con le ricerche di N. Costa e degli esponenti del gruppo "In arte libertas".
Il G. morì ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] e cicladici che infestavano l'Egeo, nonché ai mercanti di schiavi che razziavano le città turche della costa anatolica, non valse a ottenergli significativi aiuti da parte della Cristianità occidentale, mentre contribuì decisivamente ad accrescere ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] con l'importanza crescente del Marocco, e della costa nordafricana in generale, nel quadro degli interessi economici del che attraverso le valli del Ponente congiungevano la costa ligure al retroterra piemontese. Attraverso questo trattato, ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] contro i Turchi.
In quello stesso anno, il G. ottenne in appalto dalla Maona di Chio le rendite di Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, e delle sue ricche miniere di allume: il che se gli consentì di incrementare le sue entrate, lo costrinse ...
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DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] soggetto. Nello stesso anno diede in feudo alcune terre ad Enrico Spinola. Alla causa ghibellina rimase legato anche negli anni dell'anno 1268, di valicare l'Appennino, di raggiungere la costa ligure a Vado e di imbarcarsi per Pisa su vascelli di ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] di Ayas (Laiazzo), rimasta così l'unico importante centro della costa asiatica aperto ai traffici con gli Occidentali.
Durante il periodo di riconquistata libertà di quel Comune dopo la scomparsa di Enrico VII di Lussemburgo. Al tempo stesso, però, ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] trasferito da Caravaggio per entrare nella cerchia degli allievi del Costa e in un secondo tempo in quella di Giulio giunto a Parigi, il G. stesso riferì l'apprezzamento espresso da Enrico III nei confronti del duca di Mantova per avere scelto lui ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...