RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] Laon, Ogier di Gand, lavorano per il marchese d'Artois. Nel '400 Renato d'Angiò ordina a Pierre da Vaillant di Avignone "pittore poi nel Jardin des Plantes), che Pierre Vallet d'Orléans, ricamatore di Enrico IV e di Luigi XIII, copiò dal vero, ...
Leggi Tutto
LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
*
Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] Giovanni II, duca di Alençon, Dunois, Antonio di Chabannes, Giovanni d'Angiò, duca di Lorena e di Calabria, il duca di Borbone, il nel 1584, per la morte di Francesco duca d'Angiò, fratello di Enrico III, la qualità di erede presuntivo della corona ...
Leggi Tutto
NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] e più ricchi medaglieri d'Europa, le Cabinet du Roi, poi Cabinet des Médailles, le cui origini risalgono a Enrico IV, che fu Memmo Cagiati descrisse quelle del regno di Napoli da Carlo d'Angiò a Vittorio Emanuele II 1911-1916). Innumerevoli poi quelli ...
Leggi Tutto
YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
*
Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] inglese fondato da Riccardo duca di York, pretendente alla corona in opposizione a Enrico VI. La pretesa fu potuta avanzare grazie al malgoverno di Margherita d'Angiò e dei suoi favoriti, ché effettivamente s'era spenta per prescrizione, avendo la ...
Leggi Tutto
MALATESTA
Giovanni Soranzo
. Vecchi narratori fecero credere che la famiglia Malatesta fosse di antica stirpe romana, emigrata tra Romagna e Toscana ai confini della Massa Trabaria, dove possedette [...] , alleati con la parte ghibellina. Tuttavia, avuti aiuti da Roberto d'Angiò, re di Napoli, capo di parte guelfa in Italia, Malatestino , alla sua volta, Roberto nella difesa di Firenze contro Enrico VII di Lussemburgo. Morì il 14 ottobre 1317 e l ...
Leggi Tutto
GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] italiano si fece sentire non solo alla corte provenzale di Renato d'Angiò ma anche nel nord della Francia. Col Cinquecento aumenta la e quella della Bibliothèque Nationale di Parigi che data da Enrico IV e si accrebbe soprattutto dal sec. XVII in ...
Leggi Tutto
GUELFI e GHIBELLINI
Raffaello Morghen
La tradizione narra che i nomi di guelfo e ghibellino (Hye Welff! Hye Waiblingen!) risuonarono per la prima volta, come gridi di battaglia, sotto le mura di Weinsberg, [...] il costituirsi di una formidabile potenza feudale nelle mani di Enrico il Superbo, che al titolo di duca di Baviera von Stadt Florenz, Berlino 1896-1925; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922; F. Schneider, Kaiser Heinrich ...
Leggi Tutto
ORSINI
Raffaello Morghen
. Famiglia tra le maggiori di Roma e d'Italia dopo il 1000, fiorente per numerosi rami, illustre per potenza e ricchezza, per legami di parentela stretti con l'Impero e con [...] contesero aspramente ai Colonna il dominio della città, impedirono a Enrico VII la coronazione in S. Pietro, e solo per l O., pronipote di Gentile, per il favore di Carlo II d'Angiò, poté sposare Anastasia figlia del francese Guido di Montfort che gli ...
Leggi Tutto
GUIDI
Antonio Falce
. Conti palatini di Toscana. Ebbero un vasto stato patrimoniale, e dominarono su gran parte della Romagna, Toscana ed Emilia. I castelli principali, da cui presero nome varî rami [...] vescovo di Arezzo, fu contro Uguccione della Faggiuola e per Enrico VII; poi, Guido Magagna, Ruggerino, ecc., noti per la alle milizie guelfe del papa e di Carlo d'Angiò. Guido VIII fu vicario di Roberto d'Angiò a Firenze. Simone II e Guido IX ...
Leggi Tutto
WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] negoziati per il matrimonio tra Elisabetta e il duca d'Angiò. Nell'agosto 1571 egli era convinto che il matrimonio per l'indipendenza. L'avvento sul trono di Francia di Enrico III nel 1574 significò un atteggiamento non amichevole verso l'Inghilterra ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....