Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] enorme valore intellettuale di uomini come l'ammiraglio Eugenio ed Enrico Aristippo, o alla funzione modellizzante, ancora nel sec. , mentre più interessante anche se forse scritta nell'età di Carlo d'Angiò, fra 1274 e 1279, è l'ars di Nicola il Greco ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] Eboli (v.), medico personale (e poeta ufficiale) di Enrico VI, autore del De balneis Puteolanis (1212), probabilmente peraltro rafforzandosi e razionalizzandosi (ad esempio sotto Carlo I d'Angiò) anche dal punto di vista giuridico.
Fonti e Bibl ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] Corpusiuris si sarebbe dovuto attendere Enrico VII, nel 1312. Ma Enrico tornò alla formula generica della Habita a Napoli, sembrerebbe che, se non altro al tempo di Giovanna I d'Angiò (1343-1382), lo ius regni fosse giunto a occupare un qualche posto ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] Augusti, composto da Pietro da Eboli a esaltazione di Enrico VI e conservato in copia unica (Berna, Burgerbibl., G. Chelazzi Dini, Osservazioni sui miniatori del Panegirico di Roberto d'Angiò nel British Museum, in Scritti di storia dell'arte in onore ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] Federico inviò un proprio console a Tunisi, il trapanese Enrico Abbate, nell'intento di fare concorrenza alle rappresentanze del 1269-1270, diretta da Luigi IX, fratello di Carlo d'Angiò, contro il Regno hafside, e che si concluse con un negoziato ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] dei maggiori nobili al seguito del re, fra i fideiussori di Pietro per il progettato duello di Bordeaux con Carlo d’Angiò), mentre Enrico tornò nell’isola solo dopo l’incoronazione di Federico III (1296).
Nel nuovo ordine del regno indipendente, il ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] nelle trattative con gli ambasciatori polacchi che dovevano venire in Francia nel mese di agosto del 1573 per annunciare a Enrico duca d'Angiò la sua elezione al trono di Polonia; la morte infine di Michel de L'Hospital, sopravvenuta il 13 marzo ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] il tardivo lamento che il vescovo del luogo rivolge a Carlo I d'Angiò nel 1275 (CodiceDiplomaticoBarlettano, s.l. [ma Fasano] 1988, II la magnificenza delle opere promosse da Federico Barbarossa, Enrico II Plantageneto, Filippo Augusto, i normanni di ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Aquitania, che non sarebbero certo stati i Lancaster, legati da parentela a Carlo VII per parte della moglie di Enrico VI, Margherita d'Angiò, ad assicurare. Lo avrebbero invece fatto, una volta giunti al potere, gli York, con l'appoggio del duca di ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] guerra tra Napoli e la Sicilia, e il 9 ag. 1314 Roberto d'Angiò sbarcò con un grosso esercito presso Trapani. Il 16 l'Angioino iniziò da Maria di Cipro, moglie di Giacomo II d'Aragona e sorella di Enrico Il di Lusignano, la quale il 16 ag. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....