CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] , cod. Gradenigo 83, I, f. 175r). Legati alle fortune di Enrico Scrovegni e della sua famiglia, il C. e suo padre seguirono anche della Signoria in cui lo si informava che il re d'Ungheria Luigi d'Angiò minacciava l'Istria; gli si inviarono, con le ...
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CAVALCHINI (de Cavalchinis, Cavalcanis, Cavalchino), Rinaldo (Ranaldus, Renaldus, Rainaldus de Libera Villa, Raynaldus de Libero Pago, de Pago Libero, de Ingenuo pago; Raynaldinus de Villafrancha; Rinaldo [...] in missione diplomatica dopo la morte di Roberto d’Angiò) e informa il C. d’aver resi noti i suoi meriti poetici a .). Nello stesso arco di tempo il C. entrò in relazione con Enrico Pulice da Custoza, che esercitava l’ufficio di procuratore a Vicenza, ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] tradizione ghibellina, l'appoggio di una famiglia imparentata con la casa d'Angiò sia nel Tolosano sia nel Regno. La sposa portò in città. Il 7 maggio, con il fratello Sciarra, scortò Enrico attraverso ponte Milvio, e da allora egli fu ai servizi ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] 'Italia settentrionale. Il contemporaneo cronista molisano Enricod'Isernia traccia un quadro negativo, anche per Galvano, l'unico suo figlio ancora vivo e prigioniero di Carlo d'Angiò. La pace che scaturì da questi accordi consentì il rientro del ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] leadership del fronte latino, mentre il nobile messinese Enrico Rosso si allontanava da lui per diventargli rapidamente ostile 1364 – e nel 1356 fu nominato dalla regina Giovanna I d’Angiò e dal consorte Luigi di Taranto conte Palatino e di Capizzi, ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] prestato il giuramento di fedeltà a Enrico VII; beni che comprendevano le contee di Marsico e di Tricarico e la signoria di Sanseverino e facevano parte, senza alcun dubbio, del regno di Roberto d'Angiò. Era dunque una concessione alquanto ipotetica ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] volta di dedicarsi direttamente alla sua diocesi. Poiché Carlo d'Angiò, nominato conte di Romagna nello stesso anno, non poteva di Ferrara, seguì con interesse la discesa in Italia di Enrico VII di Lussemburgo), il C. si dedicò soprattutto alla vita ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] di Reggio in quanto donato nel 1195 all'episcopio da Enrico VI, che aveva riservato per sé e i suoi successori vescovile Beatrice di Provenza, moglie del re di Sicilia, Carlo d'Angiò. Il palazzo vescovile fu ancora residenza nel 1271 di Filippo III ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] . sembra ricordare personalmente gli anni del vicariato di Carlo d'Angiò duca di Calabria, morto nel 1328. Un paio di vi sono dubbi sui suoi maestri, indicati solitamente in Enrico Acconciaioco e Simone da Brossano, entrambi rammentati nella Lectura ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] principe normanno Guglielmo Clito con la figlia del conte d'Angiò, ottenuto con la partecipazione determinante di G., matrimonio che rappresentava una minaccia per la successione di Enrico I. Poiché però lo scioglimento del matrimonio fu confermato ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....