MESNIL, Giovanni de
Salvatore Fodale
MESNIL (Mesnilio, Menilio), Giovanni de. – Non si conoscono la data e il luogo della sua nascita, avvenuta probabilmente in Francia nella prima metà del XIII secolo. [...] Regia Camera oro e gioielli del defunto giustiziere Enrico «de Melficta». Il 25 ottenne un provvedimento per 1144 s.; L. Catalioto, Terre, baroni e città in Sicilia nell’età di Carlo I d’Angiò, Messina 1995, pp. 21 s., 78, 160, 169 s., 240, 321; S. ...
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ORSINI, Bertoldo
Marco Vendittelli
ORSINI, Bertoldo (detto il Rosso). – Nato intorno al secondo decennio del Duecento, era figlio di Gentile, fratello maggiore di Giangaetano, cardinale dal 1244 ed [...] si risolse però in un netto insuccesso, per il contrasto offerto da Enrico di Castiglia e dai ghibellini romani.
Nell’incertezza dell’esito dello scontro finale tra Carlo d’Angiò e Corradino, Bertoldo per mettere al sicuro il suo immenso patrimonio ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] Ferry de Vaudemont. Subito dopo fece parte della scorta della nipote di Carlo VII, Margherita d'Angiò, che si recava in Inghilterra, quale sposa di re Enrico VI: a lei era affidato il compito di rafforzare quel partito della pace già affiorato nell ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] Repubblica di Genova, a cura di G.B. Spotorno, I, Genova 1854, pp. 449 s.; C. Minieri Riccio, Il Regno di Carlo I d’Angiò, 1274, in Archivio storico italiano, s. 3, XXIV (1876), pp. 227 s.; G. Caro, Genua und die Mächte am Mittelmeer, 1257-1311, I ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] , il colloquio soddisfece le aspettative del D., ma la reazione di Enrico VII, subito informato, fu immediata, al capezzale del padre morente; indi prese contatti con il re Roberto d'Angiò, con il quale concluse a Pavia, il 5 novembre, un trattato ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] sappiamo che Pietro, dopo la conquista di Carlo I d’Angiò, «per non venerare un dio estraneo e non sopportando erano divenute i centri del nuovo movimento ghibellino. Poiché il medesimo Enrico di Isernia (ibid., c. 199r) racconta che, successivamente, ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] legami con Firenze, dominata dai neri, nonché con le altre città guelfe e con Roberto d'Angiò. L'annuncio, nel giugno del 1309, dell'intenzione di Enrico VII di scendere in Italia aveva suscitato le speranze dei ghibellini e dei bianchi fuorusciti e ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] alla solenne cerimonia con cui il sovrano abrogò il trattato stretto tra Genova e Carlo d'Angiò, accettandone la signoria. Ottenne allora che Enrico VII confermasse a lui e ad altri suoi fratelli il possesso feudale dell'importante centro strategico ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] quello di Ventimiglia. Il 15 luglio 1254 approvò la nomina di Enrico del Bisagno, scriba del Comune, come ambasciatore genovese, per in cui i traffici genovesi erano fiorenti) e Carlo d'Angiò, che stava scendendo in Italia, forte dell'appoggio ...
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VENTURA, Guglielmo
Simonetta Doglione
– Nacque ad Asti intorno alla seconda metà del XIII secolo; non è noto il nome dei genitori.
La famiglia Ventura, probabilmente di origine popolare e già vicina [...] e successivi la soppressione dell’Ordine dei templari. Altri protagonisti di cicli narrativi sono Enrico VI, Ugo del Balzo (vicario in Piemonte del re Roberto d’Angiò), Raimondo di Cardona e Matteo Visconti a Milano. Spesso i cicli narrativi sono ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....