GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] legami con Firenze, dominata dai neri, nonché con le altre città guelfe e con Roberto d'Angiò. L'annuncio, nel giugno del 1309, dell'intenzione di Enrico VII di scendere in Italia aveva suscitato le speranze dei ghibellini e dei bianchi fuorusciti e ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] alla solenne cerimonia con cui il sovrano abrogò il trattato stretto tra Genova e Carlo d'Angiò, accettandone la signoria. Ottenne allora che Enrico VII confermasse a lui e ad altri suoi fratelli il possesso feudale dell'importante centro strategico ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] quello di Ventimiglia. Il 15 luglio 1254 approvò la nomina di Enrico del Bisagno, scriba del Comune, come ambasciatore genovese, per in cui i traffici genovesi erano fiorenti) e Carlo d'Angiò, che stava scendendo in Italia, forte dell'appoggio ...
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FREGOSO (Campofregoso), Nicolò
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua prima moglie, Benedetta di Enrico Doria, nacque probabilmente a Genova dopo il 1410. Alla morte del padre, nel 1425, [...] rinunciare alla carica. Il 30 marzo il doge annunciava a Renato d'Angiò la nomina del F. e il suo prossimo arrivo, con , di fronte alla notizia di trattative di pace tra Renato d'Angiò e Alfonso d'Aragona, Tommaso incaricò il F. di fare in modo che ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] cittadini, a ratificare la procura conferita nel 1254 a Enrico di Bisagno come plenipotenziario genovese nelle trattative di pace , delle trattative per la stipulazione di un trattato con Carlo d'Angiò, che fu siglato il 12 ag. 1269 a Napoli, e ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] inclusione nell'elenco dei tanti bolognesi che nel maggio 1313 Enrico VII accusò di aver agito a danno dell'Impero. Note nuovo podestà a Rimini e subito dopo fu nominato da Roberto d'Angiò suo vicario a Brescia, minacciata dalle milizie di Mastino (II ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] contattare, oltre al pontefice Pio II, anche Giovanni d'Angiò duca di Calabria, governatore di Genova in nome di Romae 1980, pp. 71-73 (s.v. Leonardus Chiensis); G. Pistarino, Genovesi d'Oriente, Genova 1990, pp. 408, 410 s., 418 s.; Id., I signori ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] questo, Sibilia, con Eberardo di Anebos, maresciallo dell'imperatore Enrico VI. Si conoscono i nomi di due figli dell'E. era più nelle loro mani. Dal Liber inquisitionum di Carlo I d'Angiò (del 1270circa) risulta infine che l'E. aveva perduto anche ...
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CASTIGLIONE (Castellione, Castelliono, Castilione, Casteione), Roberto di
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia abruzzese, signora del castello di Castiglione presso Tornimparte, a sudovest [...] arrivo e per portargli 5.000 once d'oro che, dovevano essere consegnate al C. da Enrico Abbate. Nel febbraio del 1240 fu incaricato C., Robertuccio, nel 1269 fu riammesso nella grazia di Carlo d'Angiò, visto che era implicato, a quel che sembra, solo ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] Visconti, conclusosi il 27 dicembre a Milano, alla presenza di Enrico VII e di una solenne assemblea convocata nel palazzo del già impostata da Guido Della Torre, il D. si pose al servizio di Roberto d'Angiò, il quale lo inviò, durante il mese ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....