DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] il 23 marzo 1327.
La discesa di Enrico VII di Lussemburgo in Lombardia rappresentò il i neri, Milano 1921, pp. 370, 401 ss. n. 2, 404; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I-II, Firenze 1922-1930, ad Indicem;F. Schneider, Kaiser Heinrich VII., ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] dette inizio alla lotta settennale contro Renato d'Angiò. Condottiero regio di gente d'armi, il C. divenne in questo il matrimonio, cioè, di una sua figlia, Polissena, con Enricod'Aragona, figlio naturale di Ferdinando. Fu questo stesso genero, ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] spedizione spagn0la di Bertrand Du Guesclin, intrapresa per sostenere Enrico di Trastamare contro il fratello, Pietro il Crudele, re di Caserta e di Altavilla.
Dopo la prematura morte di Luigi I d'Angiò, avvenuta il 20 sett. 1384, il L. si unì ancora ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] cronaca (Anonyimi Itali Historia) egli fu tra i capitani che convinsero Enrico a non porre l'assedio a Firenze. Nei primi mesi del da poco rientrato in città. Il vicario del re Roberto d'Angiò venne espulso e la città fu messa a sacco per tre ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] altro, Alfonso apprese con dolore la notizia della morte del fratello Enrico. Dal 1445 al 1458 I. ebbe il titolo di duchessa di I. era dunque sicura di poter fronteggiare la flotta di Giovanni d'Angiò, avvistata a Ponza con le sue 19 galee e 4 fuste. ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] , cod. Gradenigo 83, I, f. 175r). Legati alle fortune di Enrico Scrovegni e della sua famiglia, il C. e suo padre seguirono anche della Signoria in cui lo si informava che il re d'Ungheria Luigi d'Angiò minacciava l'Istria; gli si inviarono, con le ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] tradizione ghibellina, l'appoggio di una famiglia imparentata con la casa d'Angiò sia nel Tolosano sia nel Regno. La sposa portò in città. Il 7 maggio, con il fratello Sciarra, scortò Enrico attraverso ponte Milvio, e da allora egli fu ai servizi ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] 'Italia settentrionale. Il contemporaneo cronista molisano Enricod'Isernia traccia un quadro negativo, anche per Galvano, l'unico suo figlio ancora vivo e prigioniero di Carlo d'Angiò. La pace che scaturì da questi accordi consentì il rientro del ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] leadership del fronte latino, mentre il nobile messinese Enrico Rosso si allontanava da lui per diventargli rapidamente ostile 1364 – e nel 1356 fu nominato dalla regina Giovanna I d’Angiò e dal consorte Luigi di Taranto conte Palatino e di Capizzi, ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] prestato il giuramento di fedeltà a Enrico VII; beni che comprendevano le contee di Marsico e di Tricarico e la signoria di Sanseverino e facevano parte, senza alcun dubbio, del regno di Roberto d'Angiò. Era dunque una concessione alquanto ipotetica ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....