GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] Inghilterra dal 1492.
In Inghilterra il G. era divenuto intimo di alcuni fra i membri più influenti dell'entourage di Enrico G. Underwood, The king's mother, Cambridge 1992, pp. 176 s.; D. Carlson, English humanist books, Toronto 1993, pp. 6, 196, 209 ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] , con le significative aperture verso Enrico di Navarra. In particolare il papa la vagheggiata spedizione contro l'Inghilterra, sia perché quest'ultima 19 ag. 1594.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2157 s.; ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] in Francia, in Svizzera, in Spagna, nel Belgio e in Inghilterra: da qui, con altri italiani guidati dal colonnello Pisa, si cioè all'età di circa settant'anni.
Il C. scrisse dei Mémoires d'un vieux soldat, pubblicati a Torino nel 1857.
Fonti e Bibl.: ...
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TEGRIMI, Nicolao (Niccolò). – Nacque a Lucca nel 1448 da Raffaello, membro di un’antica e nobile famiglia lucchese. Le fonti tacciono sul nome della madre, ma non sappiamo se il motivo di questo silenzio [...] il discepolo di Vittorino da Feltre Giovan Pietro d’Avenza e, dopo la morte di quest’ultimo ’ de mero imperio (Lucca, Enrico da Colonia ed Enrico da Harlem, 1491) di Tartagnini e collettore apostolico per l’Inghilterra, Silvestro Gigli, che Tegrimi ...
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NALATO, Giuseppe Ugo
Valentino Cecchetti
(Gian Dàuli). – Nacque a Vicenza il 9 dicembre 1884 da Giuseppe e da Elvira Del Fratello, nel villino dei nonni paterni, in Coltura Camisano 79, nei pressi della [...] ’Adriatico per inviare corrispondenze dall’Inghilterra. Nell’agosto 1903 raggiunse Liverpool coinvolti anche nella compilazione di volumi d’attualità a firma Ugo Caimpenta. le esperienze di altre due persone, Enrico Campenta di Comafallo e il professor ...
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SPINOLA, Federico
Emiliano Beri
– Nacque a Genova nel 1571, secondogenito di Filippo Spinola, marchese di Sesto e Venafro, e di Polissena Grimaldi, figlia di Nicolò Grimaldi, principe di Salerno.
Il [...] intervenne in soccorso della Lega cattolica a Rouen, assediata da Enrico di Borbone (1591). Qui si distinse e fu ferito, Ernesto d’Austria.
Nel 1594 propose un piano articolato per portare la guerra sul mare e invadere l’Inghilterra: organizzare ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] politica russa il F. volle partire nel '55 per il fronte d'Oriente. Giunto a Costantinopoli, grazie ai buoni uffici di lord F., deluso dalle vicende politiche, si dimise e ritornò in Inghilterra, da dove salpò per New York. Quando giunse in America, ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] , grazie alle relazioni e ai contatti che legavano i gentiluomini di Curia con le corti d'Italia e fuori d'Italia: nel dicembre del 1410 Enrico IV invitò in Inghilterra il B. perché vi assumesse la carica di suo medico personale. Il B. accettò di ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] di Elisabetta d'Austria dal 1571 al 1574 e di Luisa di Lorena nel 1578. Ebbe anche modo di recarsi in Inghilterra e in gli meritarono la carica onorifica di consigliere, conferitagli da Enrico III, e l'assegnazione del titolo di "abbé commendataire ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] rinnovare le cambiali avallate da Ignazio Florio, che servirono per l'acquisto in Inghilterra di armi necessarie all'insurrezione siciliana, spedite da Mazzini al Comitato d'azione. Nella primavera-estate di quell'anno, da Londra, si adoperò a favore ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...