GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] di averlo calunniato e di aver diffamato il pontefice in alcune lettere scritte a Enrico VII, per cui nel 1507 preferì fuggire da Roma e venne privato della collettoria d'Inghilterra, che il papa assegnò a Pietro Griffi.
Tra il 1505 e il 1512 il ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] Provenza per ricevere Giovanna, figlia di Enrico II d'Inghilterra, promessa sposa di Guglielmo II. Il volta, nel 1193, si risposò con Bertoldo di Kunigsberg, legato dell'imperatore Enrico VI.
Fonti e Bibl.: Chronicon Salernitanum, in L.A. Muratori, ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] il L. chiese e si fece garante presso l'imperatore Enrico VII in merito alla liberazione di alcuni esponenti bergamaschi catturati Bonifacio VIII tra Filippo IV di Francia ed Edoardo I d'Inghilterra (30 giugno 1298).
La sua competenza giuridica e ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] d'Inghilterra Edmondo al trono di Sicilia, come testimonia una lettera di Enrico s., 276 s. n. 311 I-X, 285 s. nn. 315 s., 305 s. n. 336; Les registres d'Alexandre IV, a cura di C. Bourel de la Roncière - J. de Loye - P. de Cenival, I, Paris 1902 ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] accostati con impavida disinvoltura (Luciano ed Erasmo, Alcibiade e Carlo I d'Inghilterra, il confessore di Lorenzo il Magnifico e la marchesa di Pompadour, le due mogli di Enrico IV, Pomponio Attico e Carlo V ... ), sermoneggiano sui grandi problemi ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] un duplice matrimonio, quello del principe di Galles, Enrico, con la principessa Maria, e quello fra il principe il 16 febbr. 1614 venne annunciato il matrimonio fra Carlo d'Inghilterra e Cristina di Francia. Anche questa unione però era destinata ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] del governatore e capitano generale dello Stato di Milano Carlo Enrico di Lorena-Vaudémont, il G., quale vicario generale, appellati, e le insistenze della regina Anna d'Inghilterra contribuirono all'attuazione della sentenza arbitrale, confermata ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] d'Inghilterra, le galee sono cariche al punto che il C. fu costretto a lasciare a terra "300 baloni di lana". Da Enrico , a cura di F. Gaeta, II, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, p. 137; Pietro Aretino, Tutte le opere, a cura di F ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] inviò l'abate sostenuto con tanto favore dai suoi predecessori all'imperatore Enrico VI, a Hagenau, per trattare la pace tra l'Impero 1202 tra Filippo Augusto di Francia e Giovanni Senzaterra d'Inghilterra per il possesso della Normandia, o almeno di ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] Enrico II. L'ostilità dell'imperatore fece abortire i negoziati di pace; in compenso l'arrivo in Inghilterra 17r una relazione volgare su Il felicissimo ritorno del Regno d'Inghilterra alla cattolica unione et alla obedienza della Sede apostolica.
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...