GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] buoni rapporti con il nuovo re di Germania, il successore di Enrico II, Corrado II di Franconia. Tuttavia sembra che egli, in II assistette, tra gli altri, anche re Canuto, sovrano d'Inghilterra e di Danimarca. Questi ottenne da G. l'abolizione dei ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] del 1255 a Napoli, dove il vescovo Pietro di Hereford, a nome del suo re, lo costituì procuratore di Enrico III d'Inghilterra presso la Curia pontificia, tra l'altro con l'incarico di promuovere la candidatura al trono siciliano del principe Edmondo ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] di 30.000 ducati sul Regno di Napoli riservata al re d'Inghilterra, designato protettore della Lega.
Il F. partì da Venezia del re e del paese.
Nella "sublime altezza" di Enrico VIII, infatti, "Iddio insieme congiunse la bellezza del corpo con ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] ove la legazione fu solennemente accolta da Enrico VIII, pronunziò "in elegantissimo latino" il discorso inaugurale usuale. Il 17 marzo del 1519, in un dettagliato discorso pronunziato dinanzi ai pari d'Inghilterra, motivò la necessità di arginare la ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] , ove venivano fabbricati tappeti "alla maniera d'Inghilterra" (Civiltà del '700, 1980, II, p. 434).
Ancora su modelli pittorici del Fischetti fu eseguita, intorno al 1791., la serie di arazzi che racconta la Storia di Enrico IV di Borbone, per la ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] vigilanza dell'isola, nel caso giungesse in Sicilia di ritorno da Acri il principe Edoardo, primogenito di Enrico III e prossimo re d'Inghilterra.
Il 7 novembre partirono dall'isola le navi che portavano l'ambasceria, sulle quali furono fatti salire ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] lo raccomandarono al re Enrico IV d'Inghilterra come "celsitudinis vestrae maxima cura di J. B. Mittarelli, Venetiis 1771, coll. 563-565, 687; G. D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XXVI, Venetiis 1784, coll. 670-680, ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] del L. in questo periodo è tuttavia la descrizione delle cose d'Inghilterra che egli tracciò in tre relazioni, di cui due politiche e e delle conseguenze derivanti dallo scisma anglicano di Enrico VIII e doveva essere la più rilevante dato ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] Maria Ciocchi -, i cui lavori furono però preceduti dal ripudio di Caterina d'Aragona da parte di Enrico VIII (25 maggio 1533) e dal conseguente distacco della Chiesa d'Inghilterra da quella di Roma.
Quando il 9 settembre dello stesso anno il papa ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] che già nel 1818 partecipò alla prima rappresentazione dell'opera Enrico di Borgogna di G. Donizetti al teatro S. (La lettera di raccomandazione, 1840); A. De Simone (Matilde d'Inghilterra, 1841); G. Pacini (L'uomo del mistero, 1841; Lisetta ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...