MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] a Torino l'8 dic. 1835. Sorelle di Antonino e Giuseppe Enrico, furono tra le più acclamate cantanti della seconda metà dell'Ottocento, e poi in Inghilterra, Irlanda, Scozia, Mosca, San Pietroburgo, sempre osannate dal pubblico e ricoperte d'oro e di ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] . Sempre nel 1598, a Venezia, G.D. Carrozza, maestro di cappella a Messina, de' Medici con il re di Francia Enrico IV; la comitiva rientrò a Roma il s., 653, 855; A. Obertello, Madrigali italiani in Inghilterra, Milano 1949, pp. 116, 317 ss., 326; H ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] dai sovrani, in particolare dallo zar Nicola II e da Francesco Giuseppe d'Austria, alla cui corte il B. partecipò, insieme con Adelina Patti, Gemma Bellincioni ed Enrico Caruso, al famoso "Quartetto dell'Imperatore", il B. venne chiamato "il baritono ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] ambito di una serie di tournées in Italia, in Inghilterra, in Russia. Aveva già al suo attivo una e attendibili danno invece per certo che il D., alla vigilia della sua tournée in Russia, : prima fra tutte quella di Enrico Caruso, che fece di 'O ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] alrestero, dove si recava per dirigere le stagioni d'opera italiana sui palcoscenici dei maggiori teatri del mondo. Pur non avendo più alcuna carica stabile, si recò molte altre volte ancora in Inghilterra per dirigere al Covent Garden e in altri ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] senz'altro quello di aver portato in Inghilterra la tradizione musicale italiana. Fu apprezzato da , in occasione del matrimonio dell'imperatore Mattia d'Asburgo e fu con l'arciduca anche a del principe del Galles, Enrico. Dal febbraio 1605 ricevette ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] partecipazione del M., come cantante, proprio nell'opera d'apertura del teatro, l'Enrico Leone di Agostino Steffani, che era al servizio e si informava sulla ricezione della musica italiana in Inghilterra, annunciandogli il suo arrivo a Londra: "non ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] con quella del fratello Michele (Enrico Francesco Giovanni), lo sfortunato ultimogenito Napoleone III nell’esilio in Inghilterra, dove diede lezioni di Firenze 1800-1855, Firenze 1978, pp. 35-40; D. Rubboli, Le prime al Teatro del Giglio (1675-1987 ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] nel 1910 a Milano dal Quartetto Polo (capeggiato da Enrico Polo, primo violino della Scala e cognato di Arturo Toscanini e nel 1912 a Leeds, in Inghilterra.
Dopo un (all’epoca consueto) omaggio a Gabriele d’Annunzio (Ecco settembre, op. 3, ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] Argene di S. Mayr, Orazie Curiazi di D. Cimarosa e Ciddelle Spagne di G. , la Francia e l'Inghilterra ebbero l'opportunità di apprezzarne 32, 36 (per Gaetano), pp. 51 s. (per Enrico); G. Marchesi, Dalle origini alle soglie del Romanticismo, in ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...